Home Software Sviluppo DevOps, il fondatore di Docker lancia il DevKit per le pipeline CI/CD

DevOps, il fondatore di Docker lancia il DevKit per le pipeline CI/CD

Dagger è un DevKit portable che consente ai team e agli ingegneri DevOps di sviluppare con il minimo sforzo potenti pipeline CI/CD per poi eseguirle ovunque.

Tra i vantaggi di Dagger, sottolineano i suoi sviluppatori, ci sono: la possibilità di unificare gli ambienti dev e CI; scrivere propria pipeline una volta, per poterla poi eseguire allo stesso modo ovunque.

Nonché ridurre il lock-in della CI, non dover più riscrivere tutto da zero ogni sei mesi e poter fare test e debugging delle pipeline a livello locale.

La startup Dagger è stata fondata dal fondatore e da altri ex di Docker.

Dagger introduce un ecosistema di componenti software componibili: un “sistema lego” – hanno spiegato i fondatori – che possa aiutare la community DevOps a risolvere il problema della frammentazione.

Sotto il cofano, Dagger è alimentato da due delle tecnologie più interessanti nell’ecosistema cloud-native: Buildkit e CUE.

BuildKit è un toolkit per convertire il codice sorgente in artefatti di build in modo efficiente, espressivo e ripetibile.

CUE (Configure Unify Execute), invece, è un linguaggio open source con un ricco set di API e strumenti per definire, generare e validare tutti i tipi di dati: configurazione, API, schemi di database, codice e così via.

Il linguaggio CUE è stato sviluppato in Google ed è stato originariamente progettato per configurare Borg, il predecessore di Kubernetes.

DevOps Dagger

Dagger è stato sviluppato con il contributo di una community di early adopter e ora il suo team ha aperto lo sviluppo. Lo strumento è ancora in fase iniziale di sviluppo, sottolineano i fondatori del progetto.

I quali sottolineano anche che, siccome Dagger funziona ugualmente bene ovunque sia disponibile un runtime compatibile con Docker, è in grado di eliminare due grandi problemi nell’esperienza DevOps.

Innanzitutto il Dev/CI drift: invece di scrivere la stessa automazione due volte, una volta in una configurazione specifica CI, e di nuovo in un file compose Docker, uno script di shell o un Makefile, basta scrivere un Dagger plan una volta, poi eseguirlo in tutti gli ambienti.

Poi, il CI lock-in: migrare da un sistema CI a un altro, o supportare team con più sistemi CI, non dovrebbe richiedere la riscrittura di intere pipeline da zero, secondo il team di Dagger.

Lo stesso Dagger plan, invece, può essere eseguito senza modifiche su tutti i principali sistemi CI.

Dagger vuole risolvere le principali sfide degli ingegneri DevOps con una developer experience adeguata alle esigenze e ai problemi degli sviluppatori.

In modo da permettere agli ingegneri DevOps di migliorare continuamente le loro pipeline, con la sicurezza offerta dalle moderne pratiche di sviluppo.

Leggi tutti i nostri articoli sullo sviluppo

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche
css.php