Datacenter ottimizzato per Tele Rilevamento Europa

La divisione It di Schneider Electric ha razionalizzato con Npo Sistemi i dispositivi storage nella nuova sede di Milano della realtà italiana prendendone in carico anche condizionamento, sistema anti incendio e controllo accessi.

Un progetto “chiavi in mano” fortemente voluto da Alessandro Menegaz e consegnato al responsabile dei sistemi informativi di Tre sulla base di una serie di preesistenti soluzioni di contenimento, protezione, monitoraggio e gestione di una struttura altamente efficiente, dotata di condizionamento di precisione e di un sistema per il controllo degli accessi.

Al momento di decidere a chi affidare il rinnovo del datacenter situato nella nuova sede ubicata nel cuore di Milano, in zona Navigli, Tele Rilevamento Europa è tornata ad affidarsi alla divisione It di Schneider Electric affidandole il cuore del business attraverso cui l’azienda italiana offre servizi altamente critici che consentono il rilevamento dei movimenti della superficie terrestre nell’ordine dei millimetri/anno.

Servizi di cui beneficiano clienti quali Pubbliche amministrazioni, compagnie petrolifere, enti e organizzazioni che si occupano di monitoraggio di infrastrutture e territorio ma che per venir realizzati necessitano, a monte, di un datacenter in grado di acquisire ed elaborare tutte le informazioni.

Lo stesso che, nella sede precedente risultava penalizzato sia da un sistema di condizionamento inadeguato sia da limiti di carico statico che impedivano di sfruttare al meglio gli armadi presenti nella stanza e di adottare apparati storage di grandi dimensioni.

Limiti, quest’ultimi, di cui ha tenuto conto Npo Sistemi, Elite partner della divisione It di Schneider Electric che, coinvolto a pieno titolo nel progetto, ha sfruttato l’installazione di partenza, composta da armadi e gruppi di continuità già in dotazione ma disponendoli su due file, così da formare un corridoio chiuso in cui circoscrivere l’area interessata al raffreddamento.

L’efficienza della soluzione ha permesso a Tre di passare da un Power usage effectiveness maggiore di 2 a un Pue di 1,40, ottenendo notevoli risparmi annuali sui costi energetici, mentre l’intera architettura è stata complessivamente messa al riparo da eventuali minacce di fermo grazie alla realizzazione in ridondanza del chiller interno e degli apparati motocondizionanti esterni.

Oltre all’insonorizzazione della sala macchine che ha migliorato la qualità dell’ambiente di lavoro, con le funzionalità di InfraStruxure sono stati anche integrati sistemi di rilevamento precoce e spegnimento automatico degli incendi e di controllo degli accessi fisici per monitorare gli ingressi nel datacenter e negli uffici di Tre attraverso l’utilizzo di un unico badge.

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