Cisco rilascia dodici prodotti per l’IP Telephony

Dodici novità confermano il forte impegno della società californiana per la realizzazione e la diffusione di infrastrutture VOIP e per l’estensione a quste di tutte le funzionalità della telefonia tradizionale.

Come anticipato ieri, Cisco ha rilasciato ben dodici nuovi prodotti nell’ambito dell’IP telephony, confermando il forte impegno nel settore. Le novità, infatti, si aggiungono ad altri venti rilasci effettuati nei precedenti sei mesi dell’anno e sono indirizzati in particolare a ridurre il total cost of ownership e a massimizzare il ritorno dagli investimenti delle soluzioni di telefonia su IP.
I nuovi prodotti, tutti rientranti sotto l’ala dell’architettura Cisco AVVID (Architecture for Video Voice and Integrated Data), sono sia software che hardware. Al primo tipo appartengono: Cisco Conference Connection, CallManager 3.2, Cisco Emergency Responder, il supporto MGCP (Media Gateway Control Protocol) per i router Cisco 2600/3600, Internet Service Node e Cisco IP Contact Center (IPCC) Bundle.
I prodotti hardware sono invece: Cisco VG248 Analog Phone Gateway, Catalyst 4200 con supporto per i protocolli SNA e IPX, supporto SRST (Survivable/Standby Remote Site Telephony) per il router Cisco 7200, moduli di rete ad alta densità di porte analogiche voce/fax, moduli AIM (Advanced Integration Module) Voice-30 e il modulo di espansione IP Phone 7914.
Brevemente diamo un’occhiata ai più interessanti tra questi. Per esempio, le nuove caratteristiche del CallManager comprendono l’aggiunta di dieci nuove lingue per la localizzazione delle interfacce client, intercomunicazione tra stazioni, agenti per la verifica di attacchi virus e di intrusione. A questo proposito, la nuova release supporta il software Cisco Intrusion Detection System Host Sensor.
Una delle applicazioni calde dell’IP telephony è quella dei contact center, per i quali Cisco propone un bundle che fornisce una soluzione preconfigurata di routing e queuing per centri di contatto piccoli o medi, help desk o call center informali. Cisco IPCC Bundle utilizza la piattaforma CallManager per fornire una funzionalità di distribuzione automatica delle chiamate integrata con avanzate capacità di routing. Sempre per i contact center, Cisco ha lanciato ISN 1.0, che fornisce un sistema di IVR (Interactive Voice Response) integrato con servizi di routing IP e trasferimento sia su reti IP che tradizionali.
Per quanto riguarda le infrastrutture, Cisco ha aumentato le prestazioni dei propri gateway, che spaziano dai router 2600/3600 ai 7200, salvaguardando gli investimenti pregressi grazie al supporto del protocollo MGCP, che permette di integrare vecchi apparati su una nuova rete IP.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome