Cinque anni di eBay in attesa di Express

Bilancio positivo cinque anni dopo la prima apertura del servizio in Italia. Bene anche il primo anno di PayPal. Intanto l’asse si sposta dalle aste all’e-commerce, con novità importanti in primavera.

Festeggia cinque anni eBay in Italia  e
l’occasione, al di là delle celebrazioni di rito, è quella giusta non solo per
tracciare un consuntivo di quanto fatto fino a oggi, ma anche e soprattutto per
porre salde le basi per un futuro fatto di nuovi servizi e di ulteiori
opportunità.

Oggi – racconta Andrea Polo che nel nostro Paese
cura la comunicazione di eBay – in Italia contiamo circa 3 milioni di utenti
registrati, con tassi di crescita superiori a quelli normalmente registrati nel
resto d’Europa
“.

Nel mese di dicembre eBay ha
contato 6 milioni di utenti unici
, con tempi di permanenza sul sito di oltre un’ora per un totale di
oltre un miliardo di pagine viste.
I numeri, sciorinati da Polo, sono
d’effetto: su eBay in Italia si vende un libro antico ogni 10 minuti, un orologio
ogni 6, un Dvd ogni 40 secondi, un oggetto moda ogni 12 secondi.

Ma la
sostanza è quella che conta: “eBay è una realtà che travalica ormai
l’essenza del sito d’aste. E le nostre iniziative più recenti lo dimostrano: i
6.000 negozi del circuito, le oltre 2.000 categorie merceologiche, le iniziative
per le piccole imprese con programmi specifici loro dedicati”
.

O
come il prossimo eBay Express, iniziativa al lancio in
primavera negli Stati Uniti e poi gradualmente estesa agli altri Paesi, che
affianca al tradizionale sistema delle aste e dei negozi una formula di vero e
proprio commercio elettronico.
In questo caso, l’utente ha la possibilità
di  effettuare acquisti immediati anche di più prodotti
contemporaneamente, bypassando l’asta e chiudendo la transazione con un
pagamento unico cumulativo.

E’ una nuova fisionomia, quella che eBay
ha assunto in quest’ultimo anno. Basti pensare all’implementazione di Kijiji,
l’iniziativa dedicata agli annunci locali. O ancora all’acquisizione di
 Skype con tutti gli scenari che si aprono in prospettiva. In Italia non
c’è ancora nulla di concreto, ma in Olanda, ad esempio, si sta già sperimentando
l’integrazione del VoIp di Skype su MarkPlatz. Per non parlare di
PayPal
“.

In effetti, il quinto compleanno
di eBay coincide anche con il primo anniversario dell’implementazione dei
servizi PayPal
nel nostro
Paese.

In dodici mesi PayPal ha raggiunto le prime posizoni tra i
siti di servizi finanziari nel nostro Paese. E devo dire che l’implementazione
di PayPla ci ha consentito di facilitare ulteriormente tutto quanto ruota
intorno alla compravendita
“.
Sì a PayPal, dunque. No invece ad altre
modalità considerate poco sicure.
No a Western Union, ad
esempio, e alle carte di credito prepagate. Sono entrambi servizi nati per
altri scopi e che, per motivi di sicurezza e riservatezza non sono adatti al
commercio elettronico
“.

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