Apple rinnova la linea server, con macchine e storage

La linea Xserve si arricchisce di un nuovo modello con uno o due processori a 1,33 GHz e a ciò si aggiunge un sistema di archiviazione Raid.

11 febbraio 2003 Apple ha aggiunto un nuovo sistema con processori a 1,33 GHz alla linea di server Xserve. Un server monoprocessore con 256 MB di memoria Ddr, un disco da 60 giga e porta di rete Gigabit Ethernet costa 2.799 dollari negli Stati Uniti. La versione a doppio processore con 512 MB di memoria costa 3.799 dollari. Entrambe le macchine occupano un’altezza di 1,75 pollici e sono equipaggiate con unità Cd-Rom e sistema operativo Mac Os X Server con una licenza illimitata. Negli Stati Uniti i costi risultano oggi di 200 dollari inferiori a quelli praticati da Apple al momento del lancio della linea Xserve, per montaggio su rack, nel maggio dell’anno scorso. Nel frattempo Apple ha guadagnato un po’ di quota nel mercato dei server.

In origine l’azienda aveva annunciato l’introduzione di un sistema di archiviazione Raid, ma il rilascio di questo prodotto è stato spostato all’inizio di quest’anno. Il sistema di storage presentato lunedì ha una capacità massima di 2,5 terabyte a costi variabili da 6.000 a 11.000 dollari. Secondo le dichiarazioni dei responsabili di prodotto, Apple è positivamente sorpresa dal gradimento dimostrato dai clienti e dal gran numero di applicazioni per le quali i sistemi vengono utilizzati. Si va dalla tradizionale base di utenti grafici a chi ha necessità di servizi di stampa fino al clustering in ambito accademico o finanziario. Secondo Gartner Dataquest, le vendite di server Apple sono quadruplicate nell’ultimo trimestre dell’anno fiscale 2001 e oggi le valgono una quota pari all’uno percento del mercato complessivo.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome