A tutto cloud l’edizione CeBIT 2011

Dal 1° al 5 marzo, ad Hannover, attorno al tema portante, “Work and Life with the Cloud”, nuove iniziative, forum e appuntamenti ad hoc si alterneranno nelle aree CeBIT pro, CeBIT gov, CeBIT lab e CeBIT life.

Intenta a proporsi come la “mecca” dell’Ict europeo, dalle parti di Hannover, in Germania, il conto alla rovescia è già cominciato. A -96 giorni dal 1° marzo 2011, il tema “caldo” è quello del cloud computing, mentre le novità a corollario dell’offerta strutturata nelle ormai consolidate piattaforme CeBIT pro, CeBIT gov, CeBIT lab e CeBIT life, parlano di eCommerce Park, Next Level 3D, AppZone, Future Park e di molto altro ancora.

A confermalo è la vice presidente CeBIT, Martina Lübon (nella foto) che, sottolineando come, «dal 2008 a oggi, siano state cancellate in tutto il mondo una sessantina di fiere specializzate», snocciola i numeri di una fiera che, nel 2010, solo ad Hannover, ha portato oltre 4.000 aziende e 334.000 visitatori che, sommando i risultati di CeBIT Eurasia a Istanbul e di CeBIT Australia, sono saliti a circa 6.000 espositori e mezzo milione di visitatori.

Si spiega allora l’entusiasmo per la 5 giorni ormai pianificata e del tutto focalizzata sul “Work and Life with the Cloud”, vero pay off della manifestazione che, nel 2011, avrà come Paese partner la Turchia, che dal Bosforo, ha già prenotato 3.500 mq di spazio espositivo. Lo stesso accanto al quale, dopo un periodo di pausa, hanno deciso di tornare colossi dell’Ict come Amd, Huawei ed Epson che, insieme a Dell, Ibm, Microsoft, Lg, Fujitsu, Psion Teklogix, Siemens e altri, hanno già confermato la propria presenza.

E, anche se al momento «è difficile azzardare cifre esatte», Lübon si aspetta, quantomeno, di replicare i numeri della scorsa edizione, confidando nella partecipazione di intere aree geografiche a forte crescita, «Cina, India e Brasile in testa», anche se gli investimenti per la partecipazione a manifestazioni come il CeBIT «vengono decisi sempre più in ritardo» a discapito di un’organizzazione che promette, comunque, di mantenersi all’altezza delle aspettative.

Così, in attesa di vedere se anche la settantina di aziende italiane che, quest’anno, hanno occupato circa 1.500 mq di spazio espositivo confermeranno o meno la propria presenza, le carte sulle quali punta la kermesse Ict più importante d’Europa, partono dal Cloud Computing World realizzato nell’area pro(fessional) in collaborazione con Bitkom, per approdare alla tribuna dedicata a tecnologie e fornitori che fanno del commercio elettronico il proprio business.

Suddivise nelle restanti piattaforme, non mancheranno la presentazione dell’intera catena dei prodotti e servizi della stereoscopia 3D, le tecnologie applicate alla vita di tutti i giorni, un’area network per soddisfare l’intera catena del valore digitale dell’industria musicale, scenari per costruire una rete domestica intelligente, soluzioni hardware e software per le Pubbliche amministrazioni e le idee creative presentate da diversi centri universitari e di ricerca provenienti da tutto il mondo, Italia compresa.

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