Dopo l’accordo, torna il sereno nella previsioni di Rim

Un quarto trimestre condizionato dall’incertezza sull’esito della disputa legale con Ntp e dai costi associati alla sua chiusura. Ma le previsioni per il nuovo quarter sono buone.

Una trimestrale pesantemente condizionata dall’esito della disputa legale
con Ntp.
Così si possono commentare i conti economici presentati da Research in Motion a chiusura del quarto trimestre d’esercizio.
La società ha registrato un fatturato di 561,2 milioni
di dollari, leggermente al di sopra delle stime rilasciate in occasione della
chiusura della disputa e in crescita del 39% rispetto ai 404,8 milioni di
dollari del pari periodo dell’anno precedente.


Gli
utili si sono invece attestati a 18,4 milioni di dollari, cifra che risulta ben
condizionata da quei 162,5 milioni di dollari versati a Ntp nel corso del
trimestre.


Come preannunciato a dicembre, in questo
periodo Rim ha rallentato il ritmo di crescita dei nuovi sottoscrittori. E,
secondo gli analisti statunitensi, è questo aspetto che ha convinto la società a
cercare un accordo extragiudiziale veloce, per togliere i potenziali clienti da
un’impasse nel quale erano ormai caduti per il timore di una possibile
sospensione del servizio.


Ora che la questione è definitivamente superata, la società dichiara di registrare un nuovo impulso, tanto che i nuovi abbonati sono passati da 40.000 a 50.000 alla settimana.

E non a caso Rim rilascia previsioni rosee per il primo
trimestre in corso. Si parla di un fatturato record compreso tra i 580 e i 610
milioni di dollari.

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