Il cloud della società di Hp fa leva su 6.500 server in 14 datacenter.
Il cloud privato di Autonomy ha recentemente raggiunto la cifra di 50 petabyte di contenuti web, video, e-mail e informazioni multimediali gestiti sui 6.500 server a disposizione dislocati presso 14 datacenter nel mondo.
La continua crescita del cloud privato della società di Hp è il risultato di un approccio al cloud computing basato sulla tecnologia Intelligent Data Operating Layer (Idol), che è in grado di riconoscere automaticamente concetti e i pattern presenti nei miliardi di file di dati strutturati e non strutturati che il sistema acquisisce e indicizza ogni giorno.
Il cloud privato di Autonomy si avvale anche di Hp Converged Cloud per creare un ambiente It ibrido e scalabile. È ospitato presso datacenter ad alta sicurezza sorvegliati 24/7 e che annualmente sono sottoposti alle verifiche Statement of Accounting Standard No. 70 (SAS 70).
Due sistemi sincronizzati fra loro e geograficamente separati garantiscono la ridondanza dei dati e del sistema e l’elaborazione in parallelo di tutte le operazioni.
Il design tiene conto di tutti gli aspetti di un ambiente multi-tenant, con firewall multipli e protezione antivirus, e si indirizza a supportare i requisiti di prestazioni e i volumi necessari per elaborare il crescente numero di formati aziendali e di comunicazioni unificate, che comprende tutte le forme di contenuti testuali, audio e video.
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