Lo scorso 27 ottobre scorso si è riunita la Cabina di Regia per sostenere le imprese nel loro processo di internazionalizzazione. Durante l’incontro sono state confermate le risorse del Piano straordinario per il made in Italy, con 200 milioni di euro per interventi da realizzare nel 2017 con un focus sulla digital economy e industria 4.0, sui roadshow per l’internazionalizzazione delle imprese e l’attrazione degli investimenti, sull’ingresso dei prodotti italiani nella grande distribuzione all’estero e sulla formazione e consulenza alle Pmi.
Sono state inoltre definite le priorità geografiche dell’azione di sostegno: economie emergenti, con particolare riguardo alla Cina e ai canali di vendita on-line; consolidamento sui mercati maturi di Stati Uniti e Paesi dell’Unione Europea, Germania in testa, e rinnovata attenzione verso la Russia.
Annunciate anche missioni imprenditoriali a guida politica in Iran, Russia, Australia, Indonesia e India nella prima metà del 2017. Oltre alle risorse del Piano straordinario, un ulteriore supporto alle imprese verrà dagli strumenti messi a disposizione dal Gruppo Cassa Depositi e Prestiti attraverso Sace e Simest (circa 15 miliardi di euro l’anno), dalle Regioni e dalle Camere di Commercio.