Ibm: nuova strategia di pricing per WebSphere

Una nuova politica per attrarre le piccole e medie imprese.

12 novembre 2002 L’obiettivo è quello di attirare le piccole e medie imprese. Per questo motivo Ibm ha varato una nuova politica di pricing per i propri prodotti software, che enfatizza aspetti quali la flessibilità e la sostenibilità degli investimenti.
Le nuove iniziative riguardano in modo particolare WebSphere, piattaforma per la quale Ibm ha deciso di utilizzare prezzi stabiliti in base al numero degli utenti, invece che come normalmente accade in base al numero dei processori presenti in azienda, così da garantire un avvio “quasi indolore” e un progressivo aggiornamento alle necessità aziendali.
Così, tanto per fare esempi concreti, l’application server WebSphere Express costerà 25 dollari per utente, laddove nel nromale computo per processore il costo sarebbe vicino ai 2.000 dollari. Ancora più concretamente, nel calcolo “tradizionale”, un’azienda con un server biprocessore finirebbe per spendere 4.000 dollari per il software, mentre un’azienda con 100 dipendenti riuscirebbe a contenere la spesa sui 2.500 dollari.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome