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WhatsApp: cosa sono i canali, come funzionano e come possono essere sfruttati dalle aziende

Recentemente WhatsApp, l’azienda del gruppo Meta che controlla l’omonima app, ha reso disponibile in Italia i canali, una nuova funzione che permette agli utenti della piattaforma di comunicare con un’ampia audience e di restare aggiornati sui propri interessi.

Ad aver aperto il proprio canale su WhatsApp, per ora, sono soprattutto società sportive, media televisivi, quotidiani e politici. Si tratta di una funzione estremamente versatile; tutte le aziende, perciò, dovrebbero considerare la possibilità di sperimentarla per porre in essere un’efficace comunicazione one-to-many. Prima di passare a spiegare come utilizzare i canali per fare business però, è necessario approfondire alcuni aspetti, in particolare come crearne uno nuovo, come seguirlo oppure abbandonarlo. Le procedure sono molto simili sia su Android che su iOS e PC.

Innanzitutto, dove si trovano i canali? Se la versione del software sul dispositivo Android è la più recente dovrebbe trovarsi nel menù in alto sul display. Come si può vedere dall’immagine sottostante, il menù è composto da quattro sezioni: “Community”, “Chat”, “Aggiornamenti” e “Chiamate”. I canali si trovano nella terza.

canali whatsapp 1

Su PC (WhatsApp Web), invece, la sezione con i canali si trova nel menù in alto a sinistra, è la terza tra le icone sulla destra, quella con il simbolo della vignetta.

canali whatsapp web

Su iOS le sezioni del menù sono molto simili a quelle di Android. Qui “Aggiornamenti” si trova all’estrema sinistra del menù nella parte bassa del display.

Dopo aver trovato la sezione in cui si trovano i canali, è necessario premere sul “+” che si trova a destra dello schermo. A questo punto si potrà scegliere tra due voci: “Crea canale” o “Trova Canali”.

Se si desidera aprire un nuovo canale è necessario selezionare “Crea canale”, leggere le avvertenze e premere “Continua”. A questo punto l’utente può scegliere un’immagine, un nome e una descrizione e confermare. Ecco fatto, adesso il nuovo spazio di condivisione è pronto e pubblico, non resta altro da fare che renderlo popolato. Ma come fare? Nella pagina che si apre dopo la creazione, una semplice chat vuota, è presente un tasto che consente di copiare il link per accedere al canale e condividerlo, e un tasto per inserirlo nel proprio stato di WhatsApp.

Premendo in alto a destra sullo smartphone con Android, alla voce “Link al canale” (o, nel caso di iOS, sull’icona equivalente), inoltre, è possibile trovare quattro voci utili per rendere il proprio canale più conosciuto: “Invia link tramite WhatsApp”, “Condividi nello stato”, “Copia link” e “Condividi link”. Da PC, nella stessa sezione si trovano le voci “Invia link tramite WhatsApp” e “Copia link”.

Sempre nella schermata principale della chat su smartphone, in alto a destra si trovano tre punti; premendoci, oltre alla già analizzata opzione “Condividi”, si trova “Info canale”. All’interno di questa sezione ci sono le impostazioni, in cui è possibile selezionare le emoji che possono essere apposte ai contenuti condivisi sul canale. Da qui è consultabile la lista dei partecipanti (che possono essere visualizzati soltanto se rientrano tra i propri contatti) e l’opzione “Elimina canale”. Sugli stessi tre punti, ma da PC, si può accedere alle informazioni e alle impostazioni.

Quando si crea un canale è necessario accettare le linee guida della piattaforma che sono esposte in fase di creazione: il canale è pubblico, chiunque può trovarlo (poi vedremo come), entrarci, e visualizzare la cronologia degli ultimi 30 giorni.

L’immagine del profilo dell’utente che crea il canale non è mostrata; dunque, gli altri utenti vedranno solo la chat, non chi l’ha creata. Per eliminare un canale, infine, è necessario entrarci, andare nella sezione “Info”, premere su “Elimina”, inserire il proprio numero di telefono e confermare.

Tornando al menù principale, premendo nuovamente sul “+” e selezionando “Trova canali” si possono cercare e seguire quelli di proprio interesse. WhatsApp ha diviso la ricerca in numerose categorie, in modo da renderla più facile. Quelle presenti sono: “Tutti”, “Più attivi”, “Popolari” e “Nuovi”. L’ultima, poi, è particolare: premendo sull’emoji del pianeta è possibile selezionare la regione o la nazione di cui si vuole esplorare i principali canali. Scegliendo Italia, per esempio, ce ne saranno alcuni particolarmente importanti, mentre selezionando gli Stati Uniti il Regno Unito ce ne saranno altri.

All’interno di ogni categoria si può scorrere e cercare tra numerosi canali. Dopodiché, nel caso se ne trovi uno in cui si desidera entrare, è sufficiente premere sul nome per accedere e leggere i messaggi oppure sul “+” per iscriversi direttamente.

Una volta dentro un canale, qualora non si sia già iscritti, si può premere in alto a destra su “iscriviti” per entrare a farne parte. All’interno della chat si trova anche una campanella, da attivare e disattivare per ricevere o meno le notifiche, e tre punti che permettono di accedere a una sottosezione. Nel menù a tendina che appare al tocco si possono consultare le informazioni relative al canale, annullare l’iscrizione, condividerlo con altri utenti e segnalarlo in caso di invio di contenuti inappropriati. Tenendo premuto su un singolo messaggio inviato, poi, è possibile applicare un’emoji di reazione, segnalarlo, oppure condividerne il link. Da PC, inoltre, è possibile anche selezionare i singoli aggiornamenti condivisi sul canale e salvarli sul proprio dispositivo.

Tornando al menù principale della sezione “Aggiornamenti” (o Canali, su PC) e scorrendo fino in fondo si trovano sia i canali a cui si è iscritti, sia alcuni canali suggeriti dalla piattaforma agli utenti.

Disiscriversi a un canale è molto semplice, è sufficiente entrare nel suddetto, andare nel menù a tendina in alto a destra, premere su “Info canale” poi “Annulla iscrizione” e infine confermare.

Gestire un canale in completa autonomia può essere molto complesso, è per questo che WhatsApp ha deciso di permettere a ogni titolare di invitare altri utenti affinché possano supportarlo. Il numero massimo di amministratori concessi in un singolo gruppo è 16 (15 più il proprietario). Essi possono provenire sia dalla rubrica del titolare del canale, sia essere semplicemente tra gli iscritti.

Se il proprietario sceglie di perseguire questa strada deve tenere a mente alcuni punti fondamentali: i nuovi moderatori possono fare molte delle stesse cose che può fare lui, ad eccezione di eliminare il canale, privilegio che rimane un suo diritto esclusivo. Quando inoltre un amministratore invita altri utenti ad amministrare un canale, questo rende pubblico il proprio numero di cellulare agli invitati. Per mantenere alto il livello di sicurezza del canale, infine, è importante che l’amministratore principale inviti tutti gli altri ad attivare il sistema di verifica in due passaggi.

Se il titolare ha inviato l’invito a un utente per diventare amministratore e questo non lo accetta entro sette giorni, l’invito scade. Il proprietario può inoltre decidere di revocare l’invito in qualsiasi momento. Per farlo, è necessario andare nella sezione dove sono elencati gli inviti inviati, premere sul profilo della persona desiderata e premere “Revoca”.

Per invitare nuovi amministratori è necessario innanzitutto avere i privilegi per farlo, poi andare nella sezione dove si trovano i canali, cliccare su quello di interesse e poi nuovamente sul nome del canale. A questo punto bisogna premere su “invita amministratori”, selezionare gli utenti che si vogliono invitare scegliendo tra gli iscritti e tra i propri contatti, aggiungere un messaggio di invito e confermare. Se l’invitato accetta, il proprietario del canale riceverà una notifica.

Il titolare di un canale può rimuovere un amministratore indesiderato andando nelle impostazioni, cercando nella lista degli iscritti e selezionando “Rimuovi dagli amministratori” o “Rimuoviti”, nel caso si voglia auto-escludere. Il proprietario e gli amministratori riceveranno una notifica ogni qualvolta un amministratore viene rimosso. L’ex amministratore, anche una volta perso il privilegio, rimane comunque tra gli iscritti.

È importante ricordare che la distribuzione dei canali è iniziata, tuttavia, come riportato sul blog di WhatsApp, non è ancora finita. Questo significa che qualcuno potrebbe riuscire ad accedervi prima rispetto ad altri, mentre alcuni potrebbero essere costretti ad attendere di più. Questo vale sia per i canali, sia per le funzioni accessorie, come quella che permette di nominare degli amministratori, che è stata rilasciata piuttosto di recente.

Com’è intuibile, questa funzione può essere molto utile in un contesto aziendale, sia che la si utilizzi per comunicare con i propri clienti, sia che la si usi solamente per monitorare la comunicazione dei propri competitor nazionali e internazionali.

Nel primo caso, un’azienda con un proprio canale può comunicare in maniera diretta con la propria clientela, aggiornandola quotidianamente su ogni novità e fare lead generation. D’altra parte, se il manager di un’azienda non desidera aprire un canale aziendale, può comunque sfruttare questa funzione per monitorare cosa comunicano i competitor. In particolare, modificando il territorio di interesse, è possibile anche cercare e trovare i canali di compagnie estere, tenere d’occhio cosa condividono, prendere ispirazione, ecc.

Inoltre, dal momento che di recente WhatsApp ha aperto alla possibilità di nominare degli amministratori che collaborino con il titolare alla gestione del canale, adesso è possibile una migliore gestione della comunicazione, magari organizzando un team a sé stante che se ne occupi.

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