Verso la piattaforma Linux molti dei principali prodotti di Computer Associates

Si rafforza la scelta di campo del produttore di software, che spinge anche verso l’integrazione, sotto la bandiera open source e della sicurezza, dei propri prodotti.

8 aprile 2003 Ca accelera la migrazione dei suoi prodotti di punta verso la piattaforma Linux. In questo modo il grande nome del software per la gestione di sistemi e reti rafforza la propria strategia interpiattaforma rispetto a concorrenti come Tivoli (Ibm), Open View (Hewlett-Packard) e Bmc Software. Ca sta inoltre provvedendo a consolidare una complessa offerta di soluzioni di sicurezza di terze parti.

Con tale offerta Computer Associates diventa una delle poche aziende in grado di garantire un simile livello di integrazione in questo campo. «Presto saremo in grado di gestire la sicurezza attraverso l’intero spettro enterprise, a livello di firewall, attacchi dall’esterno e virus», spiega Sanjay Kumar, Ceo di Computer Associates. «Supporteremo Iss, Check Point, Cisco, Symantec e McAfee con specifici kit di integrazione capaci di raccogliere, condensare e visualizzare le informazioni».

Diversi fornitori hanno cercato di sviluppare robuste architetture di gestione e sicurezza multipiattaforma, ma pochi sono riusciti a intrecciare Linux in una trama costituita essenzialmente da piattaforme Unix e Windows. Dan Kuznetzky, analista Idc specializzato in sicurezza, afferma: «Se una piattaforma come Linux vuole essere preso sul serio come architettura enterprise, è indispensabile renderlo sicuro e gestibile come tutte le altre risorse di rete aziendale». Kuznetzky ritiene Ca punta direttamente a Linux come “significativa opportunità” per venire incontro alle esigenze degli attuali clienti e per conquistare nuove posizioni in aziende che precedentemente non avevano considerato Ca come fornitore. Secondo gli osservatori non sarebbero più di tre o quattro le aziende realmente in grado di offrire suite di sicurezza e amministrazione così complete. Tra queste, Ibm sembra vantare un certo vantaggio, avendo già provveduto a far migrare verso Linux alcune delle sue fondamentali soluzioni infrastrutturali.

Tornando a Ca, la soluzione chiave del suo approccio integrato si chiama eTrust Command Center, vero e proprio canale collettore di informazioni e di eventi di sicurezza da gestire in modo centralizzato. Basato sul portale CleverPath, Command Center assimila i dati raccolti da un’ampia gamma di dispositivi hardware e sistemi software.

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