In via di razionalizzazione le attività acquisite in questi anni, lungo i due filoni del Web e delle telecomunicazioni.
La società di servizi Internet VeriSign si appresta a lanciare una campagna di rinnovamento tecnologico che dovrebbe aiutarla a unificare in un unico ambito le tipologie di servizio delle aziende acquisite in questi ultimi anni, in rappresentanza dei due settori del Web e delle telecomunicazioni.
VeriSign punta a unificare la propria offerta tecnologica per potersi presentare come fornitore di una piattaforma di servizi voce e di connettività agli operatori terze parti. Lo scopo è quello di conslidare la propria immagine di “utility” delle telecomunicazioni e di Internet. La dirigenza ha battezzato l’operazione Progetto Atlas (Advanced transaction look-up and signaling system). Oggi la nuova piattaforma funziona in parallelo con i sistemi precedenti ma entro la fine del terzo trimestre dovrebbe assumere a tempo pieno il controllo del “provisioning” di VeriSign diventandone il database centrale
Le novità sul versante tecnologico giungono in una fase in cui VeriSign è duramente colpita dal brusco calo generalizzato degli investimenti e dal cattivo andamento dei servizi di registrazione di nuovi domini Internet, tradizionalmente il filone più ricco per l’azienda. Dall’inizio dell’anno VeriSign ha acquistato 12 altre compagnie, fino al recente ingresso in settori come gli apparati di segnalazione e i sistemi di bollettazione per reti telefoniche.
