Turismo: 7.500 agenzie in Italia. Un’opportunità da cogliere

Stimati 25.000 nuovi pc nel prossimo biennio. Ma la concorrenza si è già mossa

Nella miriade di piccole e medie imprese presenti
nel nostro Paese diamo voce, in queste pagine, alle agenzie di viaggio. In
Italia se ne contano circa 7.500 con una media di 4/5 dipendenti ciascuna. Il
giro d’affari complessivo del settore si attesta intorno agli 11 miliardi di
euro. Secondo le statistiche, inoltre, ogni agenzia di viaggio possiede in media
dai tre ai cinque personal computer.
«Il tempo libero diviene un bene
sempre più prezioso per il quale si è sempre più disposti a spendere e dove non
sono ammessi disservizi
– spiega Andrea Giannetti, presidente di
Assotravel
, l’Associazione Nazionale di Agenzie di Viaggio e Turismo
aderente a Confindustria, Federturismo e Federtrasporto -. L’agenzia di
viaggio deve offrire servizi adeguati e di alto livello. E per questo
l’Information Technology costituisce un’opportunità da cogliere
».
Quanto
ai tour operator, in Italia ne risultano circa 120 secondo l’Atoi,
(Associazione Tour Operator Italiani)
, ma poiché alcune agenzie di
viaggio hanno anche la licenza di tour operator, il dato potrebbe salire a circa
400. L’It nel settore viaggi consente, dunque, di trovare informazioni
aggiornate e dettagliate per ogni destinazione sul Web, permette una maggiore
precisione delle transazioni e delle attività amministrative, nonché maggiori
opportunità di archiviazione e gestione delle informazioni, e offre cataloghi
interattivi e su supporto informatico. E questi sono solo alcuni esempi di come
l’It possa aiutare a sviluppare e migliorare il business di una singola agenzia.
L’innovazione tecnologica costituisce, dunque, un punto di forza per gli
operatori di questo settore, e le opportunità per coloro che intendono
indirizzare la propria offerta in tale ambito non mancano. Specialmente per chi
sviluppa software ci sono molti spazi di crescita. Attualmente esistono non
pochi applicativi realizzati per gestire il front e il back office di agenzie di
viaggio e tour operator, ma sono spesso ancora legati a un ambiente operativo
ormai datato. Sempre di più si affacciano, invece, gli operatori che offrono gli
stessi servizi in modalità Asp, consentendo alle agenzie notevoli risparmi. Il
mercato si presenta, quindi, interessante, ma la concorrenza è agguerrita, a
cominciare dal…

…recente accordo
tra il distributore Cdc e Assotravel, grazie
al quale l’Associazione Nazionale delle Agenzie di Viaggio e
Turismo
ha scelto Cdc come partner esclusivo nel campo It e grazie al
quale il distributore di Fornacette «si impegna a riservare un trattamento
privilegiato alle imprese aderenti ad Assotravel con la proposta di offerte e
soluzioni ad hoc di prodotti e servizi It a condizioni di favore rispetto al
mercato italiano, disponibili attraverso la rete di circa 500 punti vendita a
insegna Computer Discount, Compy, Amico e i 18 cash & carry
», come
recita il comunicato rilasciato dalle due aziende. Questo accordo rappresenta
per Cdc un passo ulteriore nell’ambito della strategia di presidio dei nuovi
mercati, un’area dove l’azienda stima di raggiungere entro quest’anno, un
fatturato di 60 milioni di euro. Cdc e Assotravel si impegnano in attività
sinergiche con l’obiettivo di ampliare la conoscenza e l’utilizzo di strumenti
It nelle imprese turistiche. Assotravel si impegna anche nell’offrire percorsi
di aggiornamento di hardware, software e formazione del personale impiegato.
Sono, per esempio, previsti seminari e corsi di aggiornamento per gli agenti di
viaggio che si svolgeranno sia presso le aule messe a disposizione da
Assotravel, sia presso le aule telematiche presenti sulla rete di Computer
Discount.
«Abbiamo formulato la nostra offerta sulla base delle
indicazioni forniteci da Assotravel
– specifica Marco Pandinelli,
direttore marketing e vendite sviluppo mercati di Cdc
che conosce
il parco tecnologico dei suoi associati. Noi andremo a proporre la nostra
offerta ogni sei mesi con uno sconto tra il 15 e il 20% rispetto alla media di
mercato. La prima offerta promozionale consiste in un pc con processore Pentium
4 o Amd Duron completo di monitor e stampante
».
Sono in fase di
definizione anche le modalità per l’offerta di assistenza tecnica, un servizio
comprensivo di check up dello stato attuale dei sistemi informativi e la
compilazione di un preventivo per l’aggiornamento del parco It a costi
convenzionati per gli associati.
Secondo l’accordo Cdc si impegna, inoltre, a
fornire l’hosting del sito di Assotravel che permetterà la creazione di
indirizzi di posta elettronica e la possibilità di realizzare una pagina Web
gratuita per gli associati. Sul sito Web di Assotravel verrà creata un’area
dedicata ai prodotti di “turismo interno” delle imprese associate. Il sito
proporrà senza nessun onere aggiuntivo per le imprese aderenti, i prodotti delle
società associate in modo che i consumatori interessati potranno essere linkati
direttamente sui siti delle imprese.
«Potenzialmente
precisa Pandinelli – tutti i nostri 500 punti vendita saranno abilitati a
proporre l’offerta presso gli associati Assotravel, i quali potranno anche
effettuare l’ordine direttamente presso di noi tramite numero verde
». 
Tutto questo per quanto riguarda l’hardware. Dal punto di vista del software, si
sta valutando di offrire servizi di software specifici del settore turistico
integrati con l’hardware proposto da Cdc. «Abbiamo avviato in questo senso
dei discorsi con Sabre, società specializzata in Business Travel Solution
,
– conclude Pandinelli – ma al momento si tratta dei primissimi
approcci
». Secondo i dati di Assotravel, mediamente, l’attuale dotazione It
di un’agenzia di viaggio è costituita da un pc con 32/64 Mb di Ram, senza
lettore cd rom, processore Pentium 166, presenza di connessione a Internet nel
60% dei casi con modem 56K su linea analogica. Nel 30% delle imprese i pc sono
in rete tra loro. Per il prossimo biennio la stima dei fabbisogni nel settore
turistico prevede un pc con configurazione media di 64/128 Mb di Ram, dotazione
di lettore per cd rom nel 100% dei casi, processore Pentium III/4, connessione a
Internet nel 100% dei casi, modem 56K su linea analogica nel 50% dei casi e per
il restante 50% con Adsl, in rete sulla singola agenzia nell’80% dei casi. Il
valore del rinnovamento del parco pc di questo settore nei prossimi due anni
prevede un numero di nuovi pc pari a 25.000 unità e di un valore economico
dell’hardware di 23 milioni di euro e del software di quasi 8
milioni. 

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