Dataquest ha analizzato i quattordici segmenti verticali che determinano nella sostanza il complesso degli investimenti It. Dovrebbero registrare tutti volumi in crescita (anche se di poco) nel corso del 2003. Servizi finanziari, industria manifatturiera, Pubblica amministrazione e telecomunicazioni
21 gennaio 2003 La spesa mondiale in informatica da parte dell’insieme dei segmenti verticali aziendali ammonterebbe nel 2003 a 2.100 miliardi di dollari, con una crescita del 4,9% rispetto al 2002. Gartner Dataquest ha analizzato questa proiezione e afferma che per i quattordici segmenti verticali presi in considerazione gli andamenti risultano incoraggianti rispetto agli anni passati. Nel 2001, infatti, cinque di queste aree hanno visto contrarsi il volume degli investimenti e ancora nel 2002 tre segmenti mostravano proiezioni negative. L’indice calcolato da Dataquest comprende le spese in information technology da parte delle aziende e le spese interne al settore informatico, ma non riguarda la spesa da parte dei singoli consumatori.
In un altro studio, il Market Databook December 2002, Dataquest aggrega la spesa da parte delle aziende e quella dei consumatori, escludendo però i flussi interni all’industria informatica. Tra i settori più positivi per il biennio 2003-2004 si segnalano la pubblica amministrazione e la sanità, anche se il tasso di crescita non supererà in alcun caso la singola cifra percentuale. Esplorando in dettaglio i singoli settori verticali, Dataquest identifica nella sanità voci di intervento come la sicurezza del paziente e i costi per la gestione e la distribuzione dei servizi di assistenza sanitaria.
I quattro segmenti principali – servizi finanziari, industria manifatturiera, pubblica amministrazione e telecomunicazioni – rappresenteranno il 67% del totale di spesa in tecnologie. Nei primi due, servizi finanziari e manifattura, la percentuale di crescita annua sarà molto modesta.
