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Il servizio di decisioning di Adobe con cui i brand personalizzano le offerte

Offer Decisioning è il nuovo servizio applicativo della Adobe Experience Platform che offre ai brand una gestione delle offerte end-to-end e un processo decisionale che incrementa le revenue, migliora la customer experience e offre valore ai clienti.

Secondo uno studio condotto da Adobe, il 33% delle aziende spende più della metà del proprio budget di marketing digitale per la personalizzazione dei contenuti e il 25% dei marketer personalizza le migliori offerte. Nonostante questo sforzo, i consumatori sono ancora frustrati dall’esperienza generale, a causa di offerte irrilevanti e non personalizzate.

Il fatto è, sottolinea ancora Adobe, che creare esperienze personalizzate in ogni punto del customer journey, in tempo reale e su vasta scala, rappresenta una sfida per le imprese. Per farlo correttamente, le marche devono prendere la decisione giusta utilizzando i dati giusti, ed essere in grado di automatizzare questo processo in quel preciso momento. La società di consulenza Winterberry Group definisce questa pratica come la determinazione di chi, cosa, quando, dove e come una marca comunica con i propri clienti.

Secondo Adobe, la maggior parte delle tecnologie di decisioning oggi non soddisfa necessariamente le esigenze dei marketer e delle loro organizzazioni. Per validare questa posizione la casa di San Jose cita un white paper secondo cui solo il 14% delle aziende è molto soddisfatto del contributo e del valore che le loro soluzioni di decisioning hanno portato alle proprie organizzazioni.

Inoltre, evidenzia ancora Adobe, una soluzione di decisioning da sola non è sufficiente per creare e fornire in tempo reale le esperienze cross-channel che i clienti si aspettano. Le persone, i processi e la tecnologia giocano tutti un ruolo nel successo del processo decisionale.

La sfida per le imprese è complessa. Dati dei clienti scollegati, problemi di governance dei dati, mancanza di capacità di gestione dell’offerta e decisioning decentralizzato attraverso i canali possono portare ad esperienze incoerenti e disgiunte per i clienti. Per affrontare queste sfide, i marketer hanno bisogno di una soluzione end-to-end in grado di gestire il processo di creazione e delivery dell’offerta giusta, alla persona giusta, sul canale giusto, dall’inizio alla fine del customer journey.

La risposta della software house di San Jose a queste sfide è Offer Decisioning, un nuovo servizio applicativo basato sulla Adobe Experience Platform progettato per l’appunto per offrire ai brand una gestione dell’offerta end-to-end e un processo decisionale che spinga le entrate migliorando al contempo la user experience e offrendo valore ai clienti della marca, incoraggiando in ultima analisi la fidelizzazione.

Offer Decisioning Adobe

Offer Decisioning fornisce alle aziende gli elementi essenziali per la gestione delle offerte su larga scala. A partire dall’aspetto fondamentale della unificazione dei dati dei clienti: le marche, infatti, spesso personalizzano le offerte dei clienti sulla base di dati limitati, sottolinea Adobe.

Le preferenze dei clienti possono cambiare rapidamente, ma pochi clienti si prendono il tempo di aggiornare queste preferenze con i negozi. Con una visione unica del cliente, unificata all’interno di Adobe Experience Platform, le marche possono ottenere un quadro in tempo reale delle preferenze dei clienti, dei comportamenti e persino dei dati contestuali, abilitando offerte ancora più rilevanti.

La mancanza di una libreria centralizzata di offerte comporta per i brand lo spreco di risorse e la creazione di promozioni una tantum per ogni canale e ciascuna campagna, cosa che porta a sua volta a esperienze incoerenti per i clienti.

Con una libreria di offerte centralizzata, supportata dalla capacità di classificare e dare priorità alle offerte e di definire quali clienti hanno diritto a ricevere quali offerte, le marche possono accelerare il time to market e rimuovere sia le inefficienze che le incoerenze nella gestione delle loro offerte.

Un motore di decisioning, ancora, assicura che ogni cliente riceva l’offerta migliore indipendentemente dall’interazione o dal canale. I brand possono specificare le regole di business per determinare l’idoneità per le offerte in base al ranking, ai vincoli, alla frequenza, alla deduplicazione e persino al capping. Adobe porta l’esempio di una boutique di abbigliamento che vuole gestire una promozione con uno sconto del 15% su una vendita flash sul proprio sito per i clienti più fedeli. La boutique può utilizzare il motore decisionale per offrire la promozione solo ai clienti che sono tornati e che hanno fatto acquisti almeno cinque volte negli ultimi sei mesi e limitare la promozione a 1.000 sconti.

Questo servizio è inoltre API-first e ciò consente alle marche di offrire esperienze cross-channel coerenti e senza soluzione di continuità, integrando Offer Decisioning con il marketing e i canali a contatto con il cliente in tutta l’organizzazione.

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