Sergio Rossi, da Oracle a Reply

Nuovo percorso professionale per Sergio Rossi che entra in Reply come Executive partner e si occuperà di sviluppare servizi end to end per il cloud.

San Francisco – È un ambiente a lui familiare quello nel quale si ufficializza il nuovo percorso professionale di Sergio Rossi.
Amministratore delegato Oracle fino a pochi giorni fa, Rossi ha lasciato l’incarico ed è entrato in Reply, suo partner storico, come executive partner.
A lui l’incarico di seguire le attività sul fronte applicativo e sul cloud, “con l’obiettivo di sviluppare servizi end to end per il cloud”.

A San Francisco, Reply incontra per il quarto anno consecutivo i suoi clienti, ai quali racconta di un percorso evolutivo, che l’ha portata a essere, nelle parole di Filippo Rizzante, Executive partner “azienda fortemente italiana, ma con una importante presenza in Europa, in particolare in Germania e Regno Unito”.

Parla di crescita costante e organica Rizzante: dai 18,6 milioni di euro di fatturato del 1999, Reply è arrivata lo scorso anno a superare i 384 milioni di euro e i primi sei mesi di questo 2011 si sono già attestati a 218 milioni, cosa che prelude a una crescita a doppia cifra per fine anno.
Con Oracle la partnership è di lunga data e risale al 1996.
Reply è partner Platinum e ha raggiunto 15 specializzazioni, soprattutto nelle aree database, middleware e applications, tanto da essere uno dei più grandi competence center sulle Oracle Applications in Europa, con un focus importante sulle utility.
Con il lancio di Exalab, con la disponibilità nel laboratorio di Milano di macchine Exadata ed Exalogic per sviluppare proof of concept per i clienti, Reply si configura anche come centro di competenza sulle Exa.

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