Veritas presenta la nuova versione del suo tool di gestione e automazione degli asset di storage, SanPoint Control 3.5. Migliorate, rispetto alla release precedente, le funzionalità di reportistica e aggiunto il supporto allo storage diretto (Das).
Lo specialista di tool di gestione per ambienti storage eterogenei Veritas Software ha introdotto anche sul mercato italiano la nuova release di SanPoint Control, la 3.5.
Si tratta di un software per la gestione e il corretto utilizzo delle risorse storage in ambiente San (Storage area network) e Das (Direct attached storage). L’applicazione fornisce un punto unico di gestione, monitoraggio e reporting di tutti gli asset di memorizzazione presenti in azienda.
“Questa soluzione si sposa perfettamente con la nuova strategia, annunciata da Veritas lo scorso maggio, che ha le sue fondamenta nell’Adaptive Software Architecture – ha chiarito Mauro Toson, presales manager di Veritas Software Italia -. Questa infrastruttura si propone di riuscire a gestire tutto lo storage in azienda, compresi gli ambienti San, Nas (Network attached storage), Das e lo storage Ip, grazie a un substrato di software e servizi. Le soluzioni Veritas, attraverso dei connettori con le applicazioni aziendali critiche e i più diffusi database, consentono di assicurare protezione dei dati, alta disponibilità e gestione delle risorse storage (Srm). Il principio è di riuscire a garantire una gestione dell’infrastruttura di memorizzazione che sia non solo tecnica ma manageriale, permettendo di controllare la corretta allocazione e l’utilizzo delle risorse, pianificando il fabbisogno di conseguenza”.
Il prodotto offre una console di gestione unificata delle risorse, consente la scoperta attiva di tutti i dispositivi collegati in una San, l’automazione e la gestione centralizzata, la visualizzazione di dispositivi, schede, connessioni, switch e la reportistica.
“In pratica – ha proseguito il manager – grazie a SanPoint Control 3.5 è possibili avere una visione completa dell’infrastruttura storage, anche grazie al fatto che il prodotto in questione si integra perfettamente con le altre soluzioni Veritas di backup (NetBackup) e foundation (Foundation Suite, che comprende File System e Volume Manager) e coi più diffusi middleware di gestione dell’infrastruttura It aziendale come OpenView o Tivoli”.
Nella nuova versione è stato introdotto il supporto allo storage a connessione diretta (Das) ed è stata sensibilmente migliorata la reportistica, che oggi conta su oltre 100 nuovi modelli pre-caricati, che potranno fornire una vista chiara delle performance, della capacità disponibile e dell’utilizzo degli asset, nonché fornire una base per una serie di analisi predittive che permetteranno di tarare il fabbisogno di risorse sulla base delle effettive necessità dell’azienda.
Sono contemplate funzionalità di partizionamento, zoning, Lun (Logical unit number) query, masking e binding. Infine, nuove opzioni introdotte permettono una crescita dinamica del file system, che può così permettere di attribuire storage alle applicazioni critiche, in relazioni alle esigenze.





