Il Cfo ha sviluppato con Sas un sistema che ottimizza il processo di valutazione del credito per minimizzare l’esposizione al rischio.
Telepass ha scelto Sas per sviluppare modelli di rating accurati e valutare il rischio legato alle principali controparti, ad esempio i consorzi di autotrasportatori, soggetti non patrimonializzati la cui affidabilità è difficile da verificare con le tradizionali analisi di bilancio.
La soluzione Sas mette a disposizione del management una dashboard direzionale che consente di avere una visione realistica del credito aziendale.
Come afferma il Responsabile Amministrazione e Finanza di Telepass, Dante Arrigoni, in una nota di Sas, mentre il rischio di credito è minimo per i clienti family o business garantiti dagli istituti finanziari presso cui hanno sottoscritto il contratto, l’esposizione al rischio può diventare critica nel caso di particolari controparti, come i consorzi e le società di servizi degli autotrasportatori.
Si tratta di circa 35 controparti che consorziano un numero elevato di trasportatori e che, pur rappresentando una quota limitata della base clienti, generano un fatturato annuo di circa 960 milioni di euro, pari adun quarto del transato Telepass complessivo (circa 4 miliardi di euro).
Per Arrigoni la soluzione Sas assicura una copertura funzionale completa dell’intero processo di valutazione del credito che assicura un monitoraggio costante e puntuale, capace di evidenziare gli indicatori critici.
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