Regione Sicilia: no all’open source, sì a Microsoft

Attraverso Sicilia e-Servizi, l’ente regionale ha optato per l’integrazione e la standardizzazione dei componenti.

Interessata ad abilitare le postazioni pc e l’infrastruttura server dei propri uffici e a rendere un miglior servizio ai cittadini, la Regione Sicilia ha scelto di standardizzare il proprio software su piattaforma Microsoft.

Attraverso Sicilia e-Servizi, la società strumentale per le soluzioni Ict, l’ente ha scartato prodotti concorrenti, anche open source, privilegiando soluzioni integrabili e standard.

Le stesse che, all’interno del programma di Enterprise Agreement di Microsoft per la Pubblica amministrazione, promettono di far usufruire a Regione Sicilia le release più aggiornate delle soluzioni proposte dalla casa di Redmond.

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