Per Zte siamo nell’anno del phablet

I dispositivi a dimensione ibrida come ottima sintesi per le esigenze di utenti e mercato. Lo pensa il responsabile di Zte Europe, Wu Sa.

Secondo Wu Sa, Director Europe Device Market Planning, Market Planning Department di Zte Europe questo sarà l’anno in cui la concorrenza sui terminali si farà più agguerrita.
Il che dovrebbe contribuire a realizzare ciò che Gartner prevede: entro la fine del 2014, tre dei primi cinque produttori di cellulari al mondo saranno cinesi.

Smartphone più grandi
Per conto suo Sa prevede che le dimensioni dei cellulari aumenteranno, e non solo in termini di schermo.
E con l’affermazione del Byod e dei cellulari come alternativa ai pc per l’accesso al Web, il 2013 si presenta sicuramente quale l’anno di svolta per i handset.
Ma con una tale ampiezza di scelta e l’introduzione di nuovi sistemi operativi, non saranno solo i primi 5 produttori a trarre vantaggio da questa tendenza.

Display più grandi quindi, ma per Sa c’è un limite. Per molti il 2012 è stato l’anno del tablet, con una vasta gamma di dispositivi oggi disponibili e vendite in salita, mentre i numeri dei desktop sono in calo.
Il 2013, allora, potrebbe essere l’anno del phablet. Vi sono molte interessanti novità all’orizzonte, e coloro che sono alla ricerca di dispositivi in grado di svolgere le attività di un telefono mobile e di un tablet potranno trarre vantaggio dagli ibridi che stanno nascendo.

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