Per Red Hat è il momento della virtualizzazione

La società ha presentato un piano dettagliato del proprio commitment in materia di virtualizzazione. Una roadmap di prodotto precisa e forti interazioni con partner come Amd e Intel.

Nella giornata di ieri Red Hat ha annunciato ufficialmente la sua
strategia per la creazione di un ambiente di virtualizzazione
Red Hat, realizzato in stretta collaborazione con aziende quali Amd,
Intel, Network Appliance e XenSource.

La
decisione, stando alle dichiarazioni del management della società, nasce dalla
convinzione che i server operino complessivamente tra il 15 e il 25 per cento
della capacità di Cpu, valore che può essere portato all’80 per cento grazie
alla virtualizzazione.


Red Hat integrerà
in modo stretto le funzionalità di virtualizzazione nel proprio
sistema operativo
e garantirà che tutti gli aspetti della piattaforma
Red Hat Enterprise Linux, dai tool di gestione ed installazione fino al software
management, mettano i clienti in grado di implementare ambienti virtualizzati
con semplicità ed in modo efficace.


Red Hat offrirà
integrazione totale e supporto alla tecnologia di virtualizzazione Xen
sviluppata dalla comunità open source.


Concretamente, l’iniziativa di virtualizzazione
proposta da Red Hat comprende una piattaforma completa per
realizzare una server consolidation, un ambiente completo di
sviluppo
e QA, il supporto ad astrazioni hardware, che
offre agli IT manager i vantaggi dell’hardware più avanzato su stack software,
senza le spese legate a progetti estesi di qualificazione e migrazione.


Per quanto riguarda invece i tempi di realizzazione, entro
questo mese,Red Hat renderà disponibile Fedora Core 5, che già
conterrà una preview della tecnologia di virtualizzazione di Red Hat Enterprise
Linux.
Nell’estate 2006, Red Hat renderà disponibili i servizi di
Virtualization Migration ed Assessment,

oltre a una versione beta di Enterprise Virtualizaztion. Red Hat Enterprise Linux 5, la cui disponibilità generale è prevista per la fine del 2006, integrerà completamente la virtualizzazione.

Infine, per quanto attiene invece
alle partnership, Amd e Intel stanno lavorando a stretto contatto con Red Hat
nei laboratori di test e sviluppo per assicurare che i loro chipset siano
perfettamente integrati con l’ambiente di virtualizzazione.

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