Nuance per lo sviluppo VoiceXml

La società americana rilascia un ambiente per creare applicazioni conformi allo standard appena ratificato dal W3C.

23 marzo 2004

Nuance, società californiana che dal 1994 si occupa di speech recognition per il mercato enterprise, ha rilasciato il Nuance Application Environment, parte della propria Voice Platform 3.0 per la costruzione di servizi vocali.


L’ambiente di sviluppo è costituito da due elementi cardine, il Nuance V-Builder, un tool di sviluppo grafico, e il Nuance V-Server, un ambiente runtime per la distribuzione di applicazioni vocali e per l’accesso con questi a sistemi di back end, come le applicazioni di Crm e quelle di computer telephony.


Fra le funzioni inserite nel contesto applicativo spiccano il generatore di codice VoiceXml, conforme alle nuove specifiche dello standard approvato dal W3C, la possibilità di usare componenti e applicazioni pre-costruite e il tool di gestione Nuance management station, che include il Roi Tracker, uno strumento che consente ai gestori di call center di impostare politiche di funzionamento della applicazioni in base ai costi presunti e agli Sla da raggiungere.


Il sistema di Nuance gira su Windows e Solaris. Prossimamente anche su Linux.

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