Migrare Oracle da Owb a Odi

La milanese D&T propone un modo per passare da Oracle Warehouse Builder a Data Integration Suite.

D&T Database & Technology, propone un servizio di consulenza per la migrazione dei dati dalla piattaforma Oracle Owb (Oracle Warehouse Builder) a quella Odi (Oracle Data Integration Suite).

Il rilascio del converter Oracle Owb2Odi segue quello del servizio di consulenza dedicato alla Oracle Data Integration Suite.

La società milanese di consulenza e servizi ha rilevato che la suite, a differenza di Owb, fornisce la possibilità di utilizzare un ampio range di prodotti come target dei flussi dei dati, ma anche che migrazione tra le due applicazioni non è così immediata.

Secondo D&T l’unica soluzione sinora disponibile è una migrazione manuale, dove un team deve reimplementare i mapping di Owb con la differente logica di Odi. Il che comporta un elevato dispendio di tempo, risorse umane e finanziarie.

Il converter, allora, è stato ideato con l’intento di ricreare la logica implementata nel progetto Owb nella nuova logica Odi, mantenendo invariate semantica e funzionalità del progetto iniziale. E secondo la società milanese permette di risparmiare dal 40% all’99% del tempo dedicato agli interventi manuali.

Durante i primi test, un progetto stimato in circa due mesi uomo è stato migrato in tre giorni, mentre un secondo la cui conversione manuale è stata stimata in circa cinque mesi uomo, è stato convertito per intero in sei giorni.

Come funziona: Owb2Odi è fatto da una componente sviluppata in Java e una in Oracle Data Integrator. Il tool si connette al repository owner dei metadati di design di Oracle Warehouse Builder, dal quale estrae, mediante Omb Plus, le informazioni dei metadati, che vengono utilizzate dalla componente Java per l’elaborazione e l’effettiva creazione dei metadati Odi. La componente Odi si occupa del salvataggio dei nuovi metadati nel repository.

Il converter può migrare un solo progetto Owb alla volta in un progetto Odi nuovo o già esistente; ogni modulo dati di Owb in un modello Odi, mantenendo tutti i metadati di struttura di database e flat file; ogni modulo che contiene mapping Owb in un folder di progetto Odi; tabelle sorgenti e destinazione dei mapping di Owb nelle rispettive interfacce di Odi. La conversione può essere fatta sia presso il cliente, sia presso la sede D&T partendo dall’export dei metadati del progetto Owb.

Non è uno strumento automatico: i vari passi eseguiti vanno sottoposti, progetto per progetto, all’analisi del team responsabile della migrazione.

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