Quello del retail media – sottolinea Microsoft – è un settore in rapida crescita che, secondo BCG, raggiungerà i 100 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni e rappresenterà oltre il 25% della spesa totale per il digital media entro il 2026.
Microsoft Retail Media è all’avanguardia in questo settore e secondo la società di Redmond offre la più completa soluzione retail media omnichannel nel mercato pubblicitario, e sta ora utilizzando l’intelligenza artificiale generativa per creare nuove opportunità per rivenditori, inserzionisti e consumatori.
Microsoft ha annunciato l’integrazione dell’intelligenza artificiale (IA) nel 2022 e ora la sta portando al livello successivo con il lancio di Retail Media Creative Studio basato sull’IA generativa, che può essere utilizzata per creare contenuti personalizzati e coinvolgenti per retailer, inserzionisti e consumatori. Microsoft Retail Media, sottolinea l’azienda, non è solo una piattaforma, ma una soluzione retail media omnichannel olistica che mette in contatto retailer e inserzionisti con i consumatori attraverso diversi punti di contatto.
Retail Media Creative Studio, annunciato da Microsoft, è una soluzione creativa completa, end-to-end per banner pubblicitari, creata su misura per i media retail. Retail Media Creative Studio sarà disponibile in anteprima nella piattaforma Microsoft per i media retail (powered by PromoteIQ) nel gennaio 2024.
Retail Media Creative Studio secondo Microsoft si pone all’avanguardia nell’utilizzo dell’IA generativa per i media retail. La soluzione è stata progettata per le esigenze e le sfide specifiche dei media retail, sulla base del feedback dei clienti. Con questa soluzione di gestione creativa, i retailer e gli inserzionisti possono incrementare la creatività e la produttività generando facilmente creatività per i banner, migliorando così la partecipazione, le prestazioni e, in ultima analisi, i ricavi dei banner pubblicitari.
Grazie agli strumenti di facile utilizzo basati sull’intelligenza artificiale, i retailer possono anche supportare l’intera gamma dei loro inserzionisti, in particolare quelli più piccoli che potrebbero non essere attrezzati per gestire campagne di banner efficaci, liberando così l’intero potenziale di crescita dei banner ad nei programmi di media retail.
Dal punto di vista di Microsoft, Retail Media Creative Studio è solo l’inizio del viaggio nell’utilizzo dell’IA generativa nei programmi per i media retail. L’azienda punta a sbloccare potenti offerte di IA generativa per trasformare il business del retail in termini di personalizzazione, efficienza e monetizzazione. Dalla semplificazione della creazione di campagne alla generazione di insight sulle campagne stesse, la vision di Microsoft è quella di sfruttare la potenza dell’IA generativa per offrire un’esperienza di acquisto più personalizzata ai clienti dei retailer e, in ultima analisi, migliorare le prestazioni delle campagne e le conseguenti revenue.
Con Retail Media Creative Studio, rivenditori e inserzionisti possono utilizzare l’intelligenza artificiale generativa per creare banner pubblicitari accattivanti in pochi secondi sulla base dell’URL di un prodotto. I banner creativi generati dall’intelligenza artificiale si allineano automaticamente alla style guide di ciascun rivenditore, risparmiando tempo per il ridimensionamento manuale o le ripetute modifiche.
Dopo la creazione dei banner da parte degli inserzionisti, i retailer possono controllare ciò che appare sui loro siti web attraverso un processo di revisione creativa semplificato. Diversi team di retailer possono lavorare insieme per rivedere e approvare la stessa serie di creazioni di banner, migliorando la collaborazione interfunzionale e accelerando il processo di approvazione della creatività in modo che gli inserzionisti possano lanciare le campagne più velocemente.
Una volta avviata la campagna di banner pubblicitari, Microsoft Retail Media si avvale anche di algoritmi basati sull’intelligenza artificiale per scegliere e visualizzare la creatività di banner più efficace in base a metriche di performance chiave come i tassi di click-through (CTR) e i tassi di conversione delle vendite. Grazie all’ottimizzazione guidata dall’intelligenza artificiale, gli inserzionisti possono migliorare le prestazioni delle campagne pubblicitarie senza dover spendere tempo per eseguire test A/B. Questa ottimizzazione al volo può sbloccare entrate incrementali per rivenditori e inserzionisti, sottolinea Microsoft.
Per saperne di più su Retail Media Creative Studio, disponibile in anteprima, è possibile visitare il sito Microsoft Retail Media.