Il primo trimestre dell’esercizio fiscale 2003 del vendor statunitense si è chiuso con perdite pari a 389 milioni di dollari, o 11 centesimi per azione, rispetto ai 21 centesimi attesi dagli analisti di mercato.
27 gennaio 2003 Primo trimestre 2003 in rosso per Lucent Technologies che ha, però, superato le aspettative degli analisti di mercato riducendo le perdite a 389 milioni di dollari, o 11 centesimi per azione, rispetto ai 21 centesimi attesi. Solo un anno fa i milioni in perdita riportati dal produttore di apparecchiature per il mercato delle Tlc viaggiavano nell’ordine dei 465 milioni, o 14 centesimi per azione. Al termine della trimestrale chiusasi lo scorso 31 dicembre, il fatturato riportato dal vendor è stato di 2,07 miliardi di dollari, il 42% in meno rispetto ai 3,58 miliardi riportati nel pari periodo dell’esercizio precedente. Meno consistente il declino di fatturato rispetto all’ultimo quarter dell’esercizio fiscale 2002, chiusosi con 2,28 miliardi di dollari. Ora, le previsioni di Lucent per il secondo trimestre in corso, parlano di un fatturato in crescita fino a 2,5 miliardi, mentre il ritorno all’utile è fissato per settembre. Intanto, negli ultimi tre mesi, il colosso statunitense ha fatto sapere di aver siglato 20 nuovi contratti per un valore prossimo al miliardo e mezzo di dollari. Ciò nonostante, alcuni analisti di Meta Group restano cauti nelle previsioni di
crescita della società, attiva in un mercato che, da due anni a questa parte, ha
risentito pesantemente della crisi.
