L’Agenda Digitale potrà far crescere il Pil italiano del 5%

Lo ha sostenuto il consiglio direttivo di Confindustria digitale nel corso di un incontro con il ministro Profumo.

L’attuazione dell’Agenda Digitale potrà dare un contributo del 4-5% alla crescita del Pil.
E’ questo l’assunto di base, dal quale sono partiti i rappresentanti del consiglio direttivo di Confindustria Digitale, l’associaizone alla quale fanno capo imprese per un totale di 250.000 addetti e un fatturato annuo di 70 miliardi di euro, nel presentare al ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca Francesco Profumo il piano “Proposte per il sostegno alla crescita dell’Italia, in coerenza con l’Agenda digitale europea”.

Il presidente dell’associazione, Parisi, ha sottolineato come le aziende del comparto Ict siano pronte a dare il loro contributo, in termini di disponibilità e collaborazione, allo sviluppo di una visione comune per lo sviluppo dell’economia digitale.

Il focus, del resto, non si discosta dalle linee tracciate nel programma governativo, partendo dalle misure per lo sviluppo dell’egovernment per arrivare alle smart communities.

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