La via di Mitel al telelavoro

Il vendor canadese propone al mercato italiano Teleworker, una soluzione di Ip telephony che collega sedi distaccate e uffici casalinghi.

Uno dei grandi vantaggi dell’Ip telephony è la possibilità di lavorare al telefono a casa come quando si è alla scrivania dell’azienda, attraverso una connessione a Internet veloce.


Le chiamate fra colleghi si effettuano digitando solo l’interno, a costo zero, e sono disponibili tutti i servizi, a partire dalle rubriche centralizzate.


Torna così alla ribalta il tema del telelavoro, i cui vantaggi sono ben noti da tempo e vengono oggi amplificati dalla diffusione della larga banda, con tariffe flat e collegamenti always on.


Una soluzione per consentire ai dipendenti di lavorare da casa arriva da Mitel, vendor canadese di centralini con una lunga esperienza alle spalle e attualmente impegnato in prima linea sul mercato della telefonia Ip.


L’azienda spera di assistere anche in Italia a una rapida crescita del numero di telelavoratori, come sta avvenendo in Inghilterra: una nuova legge, infatti, concede ai genitori inglesi con figli piccoli il diritto di lavorare da casa. " In Italia – ammette Sergio Felisi, sales manager Mitel Italia – esistono ancora problemi organizzativi e culturali e le aziende sono restie, ma la diffusione della larga banda e le soluzioni come quella di Mitel possono rimuovere tanti vincoli, poichè offrono sicurezza, possibilità di controllo del lavoratore e semplicità".


La soluzione proposta si chiama Teleworker Release 3, un software da installare su un server posto in azienda all’interno della zona protetta dal firewall.


Tale server si connette alla piattaforma di comunicazione integrata Mitel 3300, un centralino Ip che funziona anche come gateway, consentendo alle aziende di mantenere in esercizio, se lo desiderano, il Pbx tradizionale.


Tutto ciò consente ai telelavoratori, che si trovano non solo a casa ma anche in piccoli uffici periferici, di utilizzare il telefono Ip come se fossero nella sede principale, avendo a disposizione il voice mail, il servizio di videoconferenza H.264, la condivisione di file e via dicendo.


Inoltre, gli amministratori di sistema possono disporre di una reportistica completa sull’utilizzo del telefono e della banda. Il sistema, scalabile da 4 a 500 utenti, integra anche Vpn e firewall, per chi non ce li ha già in casa, e consente di utilizzare una linea analogica come back up. Il telefono Ip, inoltre, dispone di porta Ethernet per collegare il pc.


Entro l’estate saranno rilasciati una versione software del telefono e una release in grado di supportare mille utenti.

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