La rete Wi-Fi in pratica

Struttura della rete Lo standard Wi-Fi prevede due differenti modalità di gestione di una rete senza fili: ad-hoc e infrastruttura. Quando la rete è formata da pochi computer che comunicano tra loro da pari a pari (peer to peer) senza l’ausilio di una …

Struttura della rete
Lo standard Wi-Fi prevede due differenti modalità di gestione di una rete senza fili: ad-hoc e infrastruttura. Quando la rete è formata da pochi computer che comunicano tra loro da pari a pari (peer to peer) senza l’ausilio di una stazione base (access point o gateway) allora si dice di tipo ad-hoc. Al contrario, quando i computer della rete sono più numerosi o quando sia necessario implementare servizi più complessi, ad esempio la condivisione dell’accesso a Internet, bisogna adottare la configurazione infrastruttura basata sull’utilizzo di una stazione base (precisamente un gateway per condividere una linea ADSL

 

Protocolli e indirizzi
Per dialogare tra loro, i computer della rete devono utilizzare un linguaggio comune e uno spazio di indirizzi condiviso. Per realizzare queste condizioni si adotta il protocollo TCP/IP, lo stesso usato per comunicare su Internet. Esso prevede che ogni computer sia riconoscibile da un indirizzo numerico univoco. Tali indirizzi possono appartenere ad uno spazio pubblico (è il caso, per esempio, dei server Web) oppure ad un intervallo di indirizzi privati utilizzabili solo all’interno di una rete locale. In questo modo è possibile condividere file, cartelle o interi dischi tra i computer della rete, però bisogna che ciascun client abbia un proprio indirizzo: questo può essere definito a mano nelle proprietà di rete di ciascun computer oppure assegnato automaticamente da un server (Dhcp, solitamente integrato nei moderni gateway)

 

Condividere la stampante
Il servizio più semplice da utilizzare in una rete Wi-Fi è quello della stampa condivisa, che permette di sfruttare una stampante da tutti i computer collegati senza fili ovunque essi si trovino. La stampante condivisa può essere collegata a un computer della LAN oppure direttamente alla rete, qualora essa integri una porta LAN o si disponga di un gateway con porta USB o parallela. Nel primo caso basta utilizzare i comandi del sistema operativo per inserire la stampante locale tra le risorse condivise in rete: quindi su ciascun client basterà specificare il nome del computer a cui è collegata la periferica come print server di rete. Nel secondo caso, invece, sarà il gateway stesso a fungere da print server e a gestire le code di stampa

 

Condividere la linea ADSL
Per sfruttare in una rete locale senza fili un unico accesso a Internet su linea ADSL basta utilizzare un comune gateway, che normalmente include una porta a cui collegare il modem; tale porta è sempre di tipo Ethernet, quindi non permette di utilizzare i modem ADSL con interfaccia USB. Alcuni modelli di gateway, inoltre, integrano direttamente al loro interno anche l’hardware e il software necessari per svolgere le funzioni del modem ADSL, quindi non richiedono l’utilizzo di questo dispositivo e possono essere collegati direttamente alla linea telefonica. Il gateway va quindi configurato con username e password fornite dal proprio Internet provider in modo da effettuare automaticamente la connessione

 

Sistemi di sicurezza
Chiunque si trovi entro il raggio di copertura dell’access point può teoricamente collegarsi alla rete senza fili. Per evitare che un vicino di casa sfrutti la nostra connessione a Internet bisogna considerare alcuni accorgimenti di sicurezza. Prima di tutto proteggere con username e password il software di configurazione del gateway; poi, attraverso il pannello di controllo dell’access point, impedire la trasmissione dell’identificativo SSID della rete (Service Set Identifier) in modo che possa accedere alla WLAN solo chi ne conosce già il suo nome. Inoltre è possibile definire le liste di indirizzi MAC (Medium Access Control) dei dispositivi di rete autorizzati all’accesso grazie al sistema ACL (Access Control List) e attivare la trasmissione crittografata dei dati per mezzo dei protocolli WEP (Wired Equivalent Privacy) o WPA (Wi-Fi Protected Access). Per scongiurare un altro rischio di accesso non autorizzato, si può utilizzare il firewall integrato nei moderni gateway: tutte le porte non utilizzate vengono chiuse alla rete esterna e si lasciano aperte solo quelle necessarie ai programmi più utilizzati (e-mail browser, FTP).

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