Almeno per alcune categorie di prodotto definite “fast-moving”, che nel medium Internet trovano un appropriato canale per il proprio marketing
Secondo una recente indagine condotta in Europa da
Datamonitor, i nuovi media, Internet in testa, sarebbero da considerarsi degli
ottimi canali di promozione pubblicitaria. Almeno per prodotti di largo consumo
come cibo, bevande e oggetti per la cura personale.
Degli oltre 6mila
soggetti interpellati nell’indagine, circa l’80% ha risposto positivamente di
fronte alla promozione di prodotti venduti online. Ma in realtà, meno del 16% di
coloro che navigano su Internet alla ricerca di prodotti particolari effettuano
poi realmente il proprio acquisto direttamente dalla Rete. Il 35% di essi
preferisce ancora rivolgersi al negozio tradizionale.
Del campione
interpellato da Datamonitor, solo il 9% ha dichiarato di aver effettuato un
acquisto online dopo aver visto una campagna pubblicitaria su uno qualsiasi dei
nuovi media.
Ciò non toglie che la pubblicità su Internet sia in grado di
creare un forte riconoscimento del brand pubblicizzato, visto che il 46%
del gruppo campione dell’indagine Datamonitor ha dichiarato di aver visitato il
sito Web di una società dopo averne visto la pubblicità online.
Non
dimentichiamo poi che i nuovi media sono in grado di creare una
targettizzazione dei consumatori che non è consentita a mezzi tradizionali come
la televisione e la carta stampata. Di un visitatore online, solitamente si
arriva a conoscere sesso, grado di cultura, tipo di lavoro, ma anche abitudini e
stile di vita. Tutti aspetti estremamente rilevanti se si tratta di
pubblicizzare un prodotto indirizzandolo al giusto target di mercato.
