Kroes: 600 milioni di euro per l’Internet del futuro

Partnerariato pubblico-privato per favorire l’innovazione in Europa e aiutare imprese e governi a mettere a punto soluzioni per gestire la crescita esponenziale dei dati online correlata all’instaurarsi dell’Internet delle cose.

La vicepresidente della Commissione europea e responsabile per l’Agenda Digitale Neelie Kroes ha varato la prima fase di un partenariato pubblico-privato da 600 milioni di euro sull’Internet del futuro (Fi-Ppp).

Il partenariato punta a favorire l’innovazione in Europa e ad aiutare imprese e governi a mettere a punto soluzioni per gestire la crescita esponenziale dei dati online correlata all’instaurarsi dell’Internet delle cose.

La Commissione europea ha messo a disposizione per questo Ppp un finanziamento di 300 milioni di euro in 5 anni e gli organismi di ricerca europei, il settore pubblico e le imprese (152 in tutto) si sono impegnati a investire una cifra analoga.

I progetti ora varati saranno finanziati per 90 milioni di euro da fondi dell’Ue e gli altri partner del progetto dovranno contribuire con un importo equivalente.

Il progetto Fi-Ware riceverà un finanziamento europeo di 41 milioni di euro per sviluppare gli strumenti della piattaforma su cui saranno basati i servizi Internet innovativi del futuro, come riservatezza, trattamento in tempo reale e cloud computing.

Otto progetti pilota (che beneficeranno ciascuno di circa 5 milioni di euro di finanziamenti in 2 anni) guideranno lo sviluppo di Internet del futuro in vari settori: dati ambientali nel settore pubblico (Envirofi); rendere più intelligente la catena di valore per il settore alimentare (Smartagrifood); cogliere i benefici della gestione dell’elettricità a livello di comunità (Finseny); rendere più intelligenti ed efficienti le infrastrutture pubbliche urbane (Outsmart) sviluppando ecosistemi innovativi a Londra (trasporti e ambiente), Berlino (gestione dei rifiuti), Aarhus (acque e reti fognarie), Santander (contatori intelligenti e illuminazione pubblica) e Trento (acque e ambiente); media in rete, compresi i giochi (Fi-Content); aumentare l’efficienza delle catene di valore nel campo della logistica internazionale (Finest); mobilità personale (Instant Mobility); rendere più sicure le aree urbane pubbliche (Safecity).

Il programma del partenariato pubblico-privato sull’Internet del futuro coinvolge 152 organizzazioni provenienti da 23 Stati membri o paesi associati al Settimo programma quadro di ricerca dell’Ue (7° Pq).

Qui maggiori dettagli.

La prima fase del Fi-Ppp durerà due anni (2011-2012) e servirà a mettere a punto una serie di strumenti legati a servizi generali atti a preparare le prove su larga scala.
La seconda (2013-2014) sarà costituita dalle prove su larga scala di applicazioni e servizi Internet innovativi e complessi in un’ampia gamma di settori in tutta Europa.
La terza fase (2014-2015) sarà dedicata alla trasformazione di queste prove in ecosistemi digitali fertili e alla loro connessione con le strategie di innovazione regionali.

Il Fi-Ppp è un’iniziativa aperta; l’approccio basato su più fasi e gli inviti aperti per Fi Ware assicurano una partecipazione aperta ed estesa. I lavori realizzati nel quadro del Fi-Ppp saranno a disposizione di chiunque voglia servirsene per fare innovazione.

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