Incubazione di startup: Superpartes amplia il modello

Gli spazi lombardi dedicati all’innovazione B2B aumentano con il nuovo Campus di Superpartes, dedicato a Federico Faggin.

Superpartes è una realtà bresciana che lavora allo startup di aziende nel settore dell’Internet Mobile, preferibilmente B2B. Oggi amplia i suoi spazi, grazie all’apertura del nuovo Superpartes Innovation Campus a Brescia, in via Stassano 29. Il nuovo spazio dell’innovazione, che promette di essere importante per il tessuto produttivo locale e nazionale, è dedicato a Federico Faggin, ideatore del primo microprocessore commerciale della storia, idealmente colui che ha dischiuso alle masse la nuova era digitale.


Incubazione con attenzione al prodotto

Il modello di lavoro di Superpartes punta alla co-fondazione di startup assieme ai giovani che propongono nuove idee. Nell’incubazione, che dura 9-24 mesi, si migliora il business model, si crea il team con le giuste competenze, viene disegnato con precisione il prodotto, sviluppato il software e si inizia la ricerca di potenziali clienti. Spesso l’idea imprenditoriale porta allo sviluppo di un’app per smartphone o tablet.
Il processo si conclude con la ricerca, da parte di Superpartes, del primo round di investimenti per espandere l’attività nella reale competizione di mercato.
Le startup finora create da Superpartes sono RetApps, nincircle, j’eco e cappery.
Spesso i team incubati da Superpartes sviluppano app per grandi clienti. Tra questi Coop – Salvatempo, Auchan – CassaXpress ed iAuchan, Banca Intesa – Atm Locator, Dolomiti Superki – Skibeep, Biennale di Venezia – iBiennale Architettura 2012, Unicredit Investors e Pioneer Investments sono solo alcune delle realtà che hanno migliorato la presenza sul mercato grazie ai software da smartphone o tablet ideati in ambiente Superpartes. La lista completa, ben più lunga della sintesi presentata, è disponibile a questo indirizzo.
Superpartes è gestita da un gruppo di partner, tutti imprenditori di successo provenienti da diversi settori industriali. I fondatori sono Gianfausto Ferrari, Marino Piotti e Fulvio Primatesta che dal 1994 lavorano nel campo dell’innovazione tecnologica. Inoltre nel 2010 Ferrari ha co-fondato Talent Garden, un network globale per l’innovazione. L’impegno non solo non manca, quindi, ma sta accelerando.

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