Per il rilascio definitivo bisognerà però attendere a fine estate.
La Free Software Foundation (Fsf), organizzazione no-profit fondata da
Richard Stallman nel 1985 per dare un forte impulso allo sviluppo del software
libero ed alla sua diffusione, rilascerà la terza versione della bozza della
licenza GPLv3 domani 28 Marzo dopo otto mesi di discussioni, anche piuttosto
accese.
Il rilascio della versione definitiva della licenza GPL 3 subirà
quindi un ulteriore ritardo posponendone il debutto ufficiale almeno a fine
estate. “Non avevamo in programma di lasciar trascorrere così tanto tempo
tra i vari rilasci pubblici della licenza ma abbiamo ritenuto importante non
tralasciare la discussione di alcune tematiche cruciali tra le quali il recente
accordo intercorso tra Novell e Microsoft“, ha dichiarato Brett Smith,
Licensing Compliance Engineer di FSF.
Richard Stallman, direttore
esecutivo della Free Software Foundation, ha acconsentito la diffusione da parte
di Bruce Perens, sviluppatore e promotore della diffusione di prodotti
opensource, di una nota avente come punto focale proprio l’intesa tra i due
colossi Novell e Microsoft.
“La licenza GPL difende la libertà di tutti
gli utenti impedendo l’impiego di tutti i metodi conosciuti per rendere
proprietario quello che è originariamente software libero“, si legge.
In un’ulteriore osservazione si fa presente come Novell e Microsoft
abbiano tentato, utilizzando i brevetti del colosso di Redmond, di avvantaggiare
esclusivamente i clienti Novell. “Chiunque impieghi un brevetto che faccia
distinzioni tra utenti utilizzando software coperto da licenza GPL, dovrà
estenderne la possibilità d’uso a tutti“.
Brett Smith ha aggiunto
che la Foundation continuerà ad ascoltare i pareri provenienti dalla comunità
opensource sciogliendo eventualmente tutti i dubbi circa il rilascio della nuova
licenza attraverso la pubblicazione di una FAQ sul sito web
dell’organizzazione.
Trascorsi sessanta giorni dal rilascio della bozza,
verrà resa pubblica un’ultima versione-anteprima della stessa che potrà essere
discussa per ulteriori trenta giorni. “Il rilascio della versione finale di
GPLv3 dovrebbe avvenire poi subito dopo“, ha dichiarato Smith.
