Il Master data management è quasi per tutti

Il giusto quadro di governance, insieme alla gestione dei dati e delle responsabilità, saranno vitali per il successo delle organizzazioni. Gartner prende in esame i dieci miti dell’Mdm.

L’adozione del Master data management, in breve Mdm, promette molti vantaggi tra i quali agilità aziendale, migliori prestazioni, maggiori entrate e minori costi nell’It e nel business.

Tuttavia il conseguimento di tali benefici spesso richiede il superamento di formidabili ostacoli di ordine tecnico, organizzativo e politico.

Gartner definisce l’Mdm come una disciplina che assicura uniformità, accuratezza, gestione e coerenza semantica dei master data asset aziendali, ufficiali e condivisi: le organizzazioni utilizzano questi dati per garantire coerenza, semplificazione ed uniformità dei processi, ma anche analisi e comunicazione attraverso l’intera l’azienda.

«Il master data management è il più innovativo tentativo di risolvere il noto problema di versioni incompatibili di dati essenziali per l’azienda», ha detto Andrew White, vice presidente ricerca di Gartner. «Come per ogni nuova iniziativa, c’è un sacco di hype e confusione, e da clamore e confusione non possono non derivare malintesi».

Per chiarire alcuni dei punti confusi e contraddittori, Gartner ha elencato i dieci miti prevalenti dell’approccio, confrontandoli con la realtà.

Tra quelli da sfatare risalta che si tratti di un approccio valido solo per grandi aziende, che il datawarehouse o l’Erp possano fare a meno dell’Mdm, che si tratti di un approccio ai metadati o che sia una questione puramente It.

In realtà la condivisione anche in lettura di dati master su due processi aziendali è già Mdm anche se non ha lo stesso nome, e le politiche d’implementazione, benché basate sui metadati, riguardano principalmente l’attività e i soli dati master.

Gartner organizza due eventi sull’Mdm, uno a Londra, l’altro a Los Angeles: il Gartner Master Data Management Summit 2011 si terrà in Europa il 2 e 3 febbraio, al Park Plaza (Westminster Bridge, Londra) e successivamente negli States, dal 4 al 6 maggio, in una location da stabilire in Los Angeles, California.
Ulteriori informazioni sono disponibili nella relazione “Dieci miti e realtà del Master data management“. 

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