Confermando un trend in atto fra i vendor di database, l’azienda di Armonk crea un maggior numero di funzionalità analitiche direttamente all’interno dell’archivio dei dati.
3 Giugno 2003 Db2 Cube Views renderà più semplice organizzare e gestire i dati per le analisi utilizzando gli strumenti di business-intelligence di vendor differenti. Questo è quanto assicura Ibm, che lancia il suo nuovo prodotto seguendo un trend già in atto fra vendor di database, ossia lo sviluppo e l’inserimento di una maggiore quantità di funzioni di analisi dei dati direttamente all’interno dello stesso database.
Db2 Cube Views automatizza dunque il processo di creazione di metadati attraverso la definizione, la descrizione e l’indicizzazione delle informazioni in un database. Tali metadati, a turno, vengono utilizzati da query, report e strumenti di analisi come quelli commercializzati dalle aziende Cognos e Business Objects. I programmatori It possono utilizzare Db2 Cube Views per sviluppare un singolo modello di metadati utilizzabile da tutti gli strumenti di business intelligence, eliminando la necessità di creare e mantenere più modelli per tool sviluppati da vendor differenti. Il software, disponibile dal prossimo 27 Giugno al prezzo di 7.500 dollari per Cpu, sarà distribuito come add-on opzionale per Db2.
