Ibm per l’autonomic computing

Ibm Global Services offre consulenza per determinare le problematiche in ambienti complessi. Seguiranno altre iniziative.

Ibm ha arricchito lo spettro di iniziative per l’autonomic computing aggiungendovi uno strato di servizi di consulenza, che saranno veicolati da Ibm Global Services. Ad aprire la serie è la consulenza dedicata specificamente alla “determinazione dei problemi”, cioè alla verifica delle problematiche principali che gli utenti incontrano nell’ambito di datacenter complessi e multivendor, soprattutto in tema di prestazione delle applicazioni.


Al servizio, che sfrutta software e metodologie specifiche e che è già stato oggetto di progetti pilota presso alcuni clienti, ne seguiranno altri indirizzati al medesimo ambito. Uno di questi, per esempio, utilizzerà il software di provisioning Tivoli applicato ad applicazioni mySap.


Sempre in tema di “autonomia”, è atteso nel terzo trimestre di quest’anno l’aggiornamento dell’Ibm Autonomic Toolkit, che apporterà una maggiore velocità nell’analisi di tutte le informazioni interenti le performance dei sistemi.

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