I Cio non attraggono sviluppatori mainframe

Studio Vanson Bourne per Compuware: si fatica a modernizzazione l’ambiente mainframe, cala l’interesse sul fronte formazione.

Compuware ha da commissionato a Vanson Bourne un nuovo studio sull’uso del mainframe in azienda, che ha fatto emergere come un ambiente di sviluppo mainframe statico influisca negativamente sulla produttività degli sviluppatori e riduce l’efficienza It.

Degli oltre 500 Cio sentiti il 56% ha affermato che gli sviluppatori mainframe a loro disposizione si stanno impegnando molto, cercando di stare al passo coi tempi e adattarsi alla rapida evoluzione dell’ambiente It, ma il 69% crede che la mancanza di cambiamenti nell’ambiente mainframe ne stia ostacolando lo sviluppo da parte dei laureati in materie informatiche.

Il 46% dei Cio ammette di non avere in previsione piani per sopperire alla carenza di sviluppatori mainframe.
Costi alti di acquisizione (per il 60 %), integrazione complessa (per il 54%) ed elevati costi di training e implementazione (per il 45 %) portano le aziende a non prendere in considerazione la modernizzazione de gli ambienti mainframe.

Secondo Compuware, se l’efficienza It consiste nell’ottimizzare ciò che già si ha, tutte le attività volte all’aggiornamento dell’ambiente mainframe avvengono con il minimo investimento di tempo e di costi. Gli sviluppatori a tutti i livelli, sia che abbiano esperienza o meno nel mainframe, hanno invece bisogno di possibilità di scelta e flessibilità per adottare gli strumenti e le tecniche adeguate che li porteranno a migliorare la produttività.

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