Compuware, analisi delle prestazioni dal primo all’ultimo miglio

L’Apm di Gomez è per datacenter e come servizio, per far capire a tutti se una transazione funziona. Ne parliamo con il Regional director South Emea, Massimo Zompetta.

Compuware ha chiuso un anno in cui il fatturato non è cresciuto sensibilmente, ma in cui le performance delle componenti centrali dell’offerta sono state positive.
Le soluzioni di Application Performance Management, ritenute dalla società il motore per il futuro, sono cresciute del 91%.
Allo scopo la società ha attivato un rebranding delle proprie soluzioni. Sparisce, dunque, Vantage, per lasciare posto a Gomez, enfatizzando la proposta di sistemi di Apm con il modello del servizio SaaS.

E la società si ristruttura in business unit: Gomez, appunto, Mainframe, ChangePoint, Professional Services e Uniface.
Abbiamo chiesto al Regional director South Emea della società, Massimo Zompetta, alcuni chiarimenti in merito.

Il rebranding delle soluzioni Apm verso Gomez cosa sottende?

Una doppia focalizzazione delle soluzioni. A quella classica, verso i datacenter, se ne aggiunge una basata sui servizi. E sono integrate. La scelta del nome, Gomez, fa premio sulla riconoscibilità.

Cambiano i soggetti aziendali destinatari delle proposizioni?

Si ampliano. Quelli che fanno capo al mondo datacenter rimangono, sono l’It classica. Ma chi opera più diffusamente sul Web parla più di funzioni, di e-commerce, di attività di linea. A loro rivolgiamo l’offerta di Apm in SaaS, orientata per mercati verticali. In alcuni casi, come nel gambling o nel transportation, le offerte si sovrappongono. Ma essendo integrate, portiamo una novità a tutti. Noi seguiamo la transazione con logica end-to-end, dall’utente al back-end. Dal primo all’ultimo miglio.

Anche dal punto di vista della compliance?

Tecnologica, non normativa. Verifichiamo, per esempio, quanto un sito è pronto per supportare un’applicazione di e-commerce mobile. E non solo dal punto di vista delle prestazioni e della tenuta, ma anche da quello della visualizzazione.

Da ciò traspare un chiaro orientamento alle new-co…

Sì, possiamo approcciare realtà che prima non toccavamo, anche quelle che hanno un sistema informativo piccolo, ma che è l’essenza del business. Ma possiamo stimolare il rinnovamento anche nel datacenter, perché c’è correlazione fra gli strumenti di performance.

Con quale infrastruttura erogate il servizio di Apm?

Abbiamo 150mila client connessi a 2500 nodi presso i provider per simulare l’esito delle transazioni. E abbiamo due datacenter.

Per far percepire le potenzialità dell’analisi prestazionale delle prestazioni Compuware consente di provare la tecnologia accedendo a una pagina di trial, qui

Il sistema di benchmark generale è orientato per paesi e per industry. Per il mercato italiano analizza costantemente le prestazioni degli operatori sui mercati bancario, retail, telco, travel e automotive.

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