Hp lancia l’hardware iScsi

L’azienda statunitense dovrebbe fare l’ingresso nel mercato all’inizio del 2003, proponendo soluzioni di storage low-end che combinano Nas e iScsi.

12 dicembre 2002 Hewlett Packard non intende rimanere esclusa dal mercato dello Storage Area Network su protocollo Ip. Con un orecchio ai piani della concorrenza a riguardo (principalmente Dell e Cisco), Hp lancerà la propria offerta di soluzioni storage low-end che combinano Nas e iScsi nei primi mesi del prossimo anno. L’iniziativa è destinata ad assumere particolare rilevanza, considerando che il supporto all’iScsi assicurato dal principale fornitore disk storage potrà certamente dare forte impulso alla tecnologia. Tecnologia che fino ad oggi, d’altronde, non aveva particolarmente entusiasmato i principali attori del settore. «E’ una tecnologia senza dubbio applicabile», sostiene il direttore del product marketing dell’infrastruttura Hp e della divisione Nas, Mark Nagaitis, «e sicuramente a breve termine. La prima applicazione potrebbe consistere nell’agganciamento di server in difficoltà all’interno della San».

Secondo Hp il sistema si concretizza in un box con una coppia di interfacce Gigabit Ethernet e alcune interfacce Fibre Channel da 2 Gbit. Questo dispositivo agirebbe sia come un convertitore di protocollo che come uno switch, permettendo ai server che non possono giustificare il costo di un collegamento Fibre Channel completo a una già esistente Fibre Channel San di connettersi invece attraverso la conveniente tecnologia iScsi su link Ethernet.

Hp non è la sola azienda cui fa gola questo settore di mercato. Anche Dell, a quanto pare, è attratta dall’idea di un dispositivo di storage che, attraverso Ethernet, permetta l’accesso ai dati sia con la tecnologia Nas che con la iScsi. E prepara la propria offerta, presumibilmente per la metà del 2003.

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