Il Direttore Corporate Ict, Marco Bariselli, ha impostato un piano di trasformazione triennale per avere un gruppo allineato. Le tecnologie storage Ibm partecipano condividendone e attuandone la visione. Con l’intervento di Horsa.

Marco Bariselli è Direttore Corporate ICT di Gruppo Maccaferri. La qualifica significa che deve coordinare l’It di sette business unit più quella della holding (Seci).
Il Gruppo, infatti, opera con varie società nei settori dell’ingegneria ambientale e meccanica, real estate e costruzioni, energia, agroalimentare, tabacco e biotecnologie.

Fino al 2011 in Eridania (società del Gruppo), Bariselli nel 2012 ha dato il via a un lavoro triennale di armonizzazione .
Un piano 2012-2014 (dunque tutt’ora in corso) con tre target primari: consolidare e armonizzare la trasmissione dati, portare la virtualizzazione al servizio dei sistemi di calcolo, sfruttare l’outsourcing con orientamento al multi sourcing.

Creare la visione di gruppo
In Maccaferri, spiega Bariselli, il peso dell’It è quello della funzione di servizio interna, ben percepita come attore effettivo di business in allineamento continuo agli obiettivi aziendali.

Fra questi, vi è anche l’esigenza di razionalizzare le infrastrutture, superando la logica parziale delle singole aziende, tre anni fa caratterizzate un microcosmo entropico.

Obiettivo degli azionisti era creare una visione di gruppo.
E per farlo, da dieci che erano, Bariselli ha consolidato i datacenter in due siti.

In logica di disaster recovery si tratta di una implementazione uno più uno, active-active; il sito di Zola Predosa e il Datacenter Telecom Italia Bologna Roveri.

Storage vuol dire performance e sicurezza

È in queste strutture che Bariselli ha scelto di implementare i sistemi storage di Ibm Storwize V7000 (per la virtualizzazione) e Protectier (per la deduplica nel backup).

Perché Storwize?
«Perché è una piattaforma performante e supporta la virtualizzazione spinta. E poi Ibm ha saputo impostare con noi una relazione armonica».

Perché Protectier?

«Perché il tempo di backup sta diventando un tema serio, i dati crescono e metterli in sicurezza è il primo problema. E non dimentichiamo che ci serve averli performanti, caldi».

Adeguarsi all’ecosistema
Bariselli lo ha fatto insieme a Horsa, partner Ibm che «ha dimostrato di saper portare lo storage nel nostro business».

Il lavoro di trasformazione gestito da Horsa si inquadra nel contesto dell’outsourcing strategico focalizzato su gestione delle postazioni di lavoro e delle risorse nei datacenter e siti dipartimentali.

Il ruolo dello storage in Gruppo Maccaferri, quindi, non è a se stante, ma inserito in un contesto di adeguamento dell’ecosistema, che Bariselli ha impostato su standard Itil, creati con il service management interno.

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