Grazie ad Acer, Packard Bell è sempre più determinata

La “cura taiwanese” ha portato l’azienda a più che raddoppiare i volumi di vendita dal 2008. E con i prodotti che arriveranno entro fine estate vuole ulteriormente aumentare la brand reach, sia presso il canale sia presso gli utenti finali.

Nel 2008, Packard Bell è stata acquistata da Acer e in
quell’anno ha venduto circa 2 milioni di computer. Lo scorso anno le vendite
hanno raggiunto quota 3 milioni di pezzi e nei primi sei mesi del 2010 la
società ha già superato quota 2 milioni. Un ritmo davvero invidiabile, che vede
Packard Bell proiettata verso risultati che non era facile pensare avrebbe
potuto raggiungere in tempi così brevi.

La cura Acer sta evidentemente dando i suoi risultati.
Gli sforzi per riportare il brand ai livelli che aveva raggiunto diversi di
anni fa hanno portato gli obiettivi sperati: oggi il marchio è tornato a essere
conosciuto. Molto importante in questo senso, precisa il vertice di Packard
Bell, è stata la partnership con il team motociclistico Yamaha e l’accostamento
a un personaggio del calibro /e della notorietà) di Valentino Rossi.

Prodotti con il logo rosso PB sono presenti in molte
delle insegne della grande distribuzione e, secondo quanto afferma l’azienda,
la sua “value proposition è oggi
sinonimo di stile e tendenza, design e semplicità di utilizzo
“.
D’altra parte, da sempre la strategia multibrand di Acer ha previsto che a
Packard Bell spettasse il compito di presidiare quel segmento di utenza
consumer che privilegia il design e la facilità d’uso ancor prima del prezzo.

A fronte di questo panorama, quali sono i nuovi obiettivi
strategici? “Agire come un leader e
aumentare ulteriomente la brand reach
– è la risposta di Packard Bell – sia nel canale, con nuove attività
specifiche, sia da parte dell’utente finale attraverso una line-up di prodotti
completa e innovativa
“.

Sul versante computer portatili, uno dei punti cardine
per le novità dei mesi a venire sarà il colore. L’anno scorso c’è stato un
primo passo in questo senso, con l’introduzione a listino di un numero limitato
di colorazioni quest’anno invece ci sarà una vera esplosione di colori, di cui
beneficeranno tutte le gamme EasyNote.

La portatilità è un altro elemento su cui punterà
particolarmente l’azienda. In questo senso, da sottolineare l’arrivo del nuovo
Butterfly x, il più sottile dei notebook multimediali realizzati sinora da
Packard Bell: si parla di uno spessore 22 mm. Sarà nei negozi da agosto e avrà uno
schermo con diagonale sino a 17″. Il prezzo base sarà di 699 euro.

Tutti i nuovi notebook saranno accomunati dalla presenza
dell’applicazione Packard Bell Social Networks: premendo un tasto, e senza avviare il
browser, è possibile inserire commenti, giocare, aggiornare il
profilo, condividere foto e video su siti come Facebook, YouTub e Flickr.

Restyling all’insegna del colore sono previsti anche per la
linea di netbook dot, nelle declinazioni “s”, “a” e
“u”.

Tra le novità attese per la seconda parte dell’estate ci
sono anche i nuovi all-in-one OneTwo, ovviamente con un nuovo design
(particolarmente elegante e con linee arrotondate) e schermi da 21,5” o 23″ touchscreen
entrambi in grado di riprodurre filmati
in full HD 1080p. Il prezzo partirà da 899 euro.

Avranno invece diagonale da 21,5″ e da 24 ” i
nuovi monitor Maestro. Basati sulla tecnologia a Led, nascono per essere usati
con il computer (sono certificati Windows Vista) ma possono essere collegati a
fonti video esterne per vedere filmati in HD a 1080p.

Una di queste fonti potrebbe per esempio essere il nuovo
Studio HD, il rinnovato lettore multimediale che integra un hard disk concpacità
fino a 2 TB e che può ricevere in streaming via Wi-fi i contenuti dai computer
di casa.

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