Il nuovo software ISM offre una soluzione gestionale per le reti large scale, fornendo la possibilità di una configurazione automatizzata e di service provisioning.
18 settembre 2002Un elemento chiave del pacchetto ISM (Infrastructure Service Management) è costituito da ISM Provision, uno strumento per l’implementazione dell’infrastruttura su piattaforme di switching Extreme Networks ad alte prestazioni, dotato di un’architettura in grado di garantire il flusso dei dati attraverso tutto il sistema. ISM Provision, a sua volta, è costituito da due componenti fondamentali: Network Infrastructure Manager (NIM) e IP Service Manager (IPSM). Tali strumenti sono caratterizzati da una capacità di gestione fisica, logica e di “servizio”, in grado di fornire al gestore il controllo totale dell’infrastruttura di rete.
NIM offre una prospettiva di sistema per la configurazione del dispositivo, in grado si espletare off-line funzioni di change management sulla rete, allo scopo di evitare costose interruzioni del servizio, garantendo una configurazione appropriata. Svolge inoltre utili funzioni quali storage e backup, audit trails e logging di tutte le modifiche di configurazione, gestione d’inventario, adattamento di configurazione, distribuzione programmata degli incarichi e verifica delle regole. NIM controlla, inoltre, l’accesso alle configurazioni e rafforza la sicurezza della rete allo scopo di creare un’infrastruttura di rete più stabile, affidabile e sicura.
IPSM offre uno strumento integrato, dotato di un’architettura in grado di coprire tutto il sistema, per attivare nuovi servizi e semplificare l’attività di deployment. La sua interfaccia open-standard gli permette di operare come “middleware”, collegando applicazioni gestionali da reti di switching multi-vendor. ISM Provision può sia operare come strumento autonomo, sia essere integrato con altre piattaforme NMS, con le quali è possibile condividere le informazioni.