Dal prossimo luglio sarà possibile acquistare la nuova versione del software di project management, che la casa di Redmond indirizza all’enterprise.
Sarà disponibile dal prossimo luglio la versione rinnovata di Microsoft Project, battezzata 2002, che punta espressamente in direzione enterprise. Tratti salienti del software, infatti, sono la sua scalabilità (che secondo il produttore è nell’ordine delle decine di migliaia di utenti e di progetti) e una più sofisticata caratterizzazione funzionale, che nelle intenzioni dovrebbe coprire le esigenze gestione di qualsiasi tipo di progetto, anche del più complesso.
Si tratta di un percorso verso la fascia alta avviato con la release 2000 del prodotto e che vedrà il traguardo tra un anno circa, quando sarà realizzata la piena integrazione del lato server all’interno di .Net. La nuova caratterizzazione enterprise, tuttavia, non va a discapito delle necessità di gestione di progetti di piccola taglia (o monoutente), che continuano ad essere assecondate.
Per assumere tale “elasticità”, Microsoft ha strutturato Project 2002 in quattro prodotti (Project Standard, Project Professional, Project Server e Project Web Access Server Cal, cioè Client Access License) che, utilizzati in varie combinazioni, consentono di dare vita a tre differenti scenari. Il primo, che poggia sul prodotto Standard, vede coinvolto il singolo project manager e offre strumenti che agevolano l’utilizzo anche ai non esperti (è contenuta, in particolare, una guida di progetto interattiva e personalizzabile). Una seconda offerta, invece, basata sull’utilizzo congiunto di Project Standard e del Server, è destinata ai gruppi di lavoro, disponendo di funzionalità collaborative per integrare nel progetto i membri del team, i quali accedono al server tramite browser grazie alla presenza del Web Access Cal. La condivisione, solamente “abbozzata” nella versione 2000, è qui portata a un livello più profondo, consentendo di accedere a documenti e discussioni dall’interno della piattaforma.
L’ultima configurazione, battezzata Enterprise Project & Resource Management, prevede l’utilizzo di Project Server e di Project Professional ed è dedicata ai cosiddetti business decision maker che controllano progetti che investono l’intera organizzazione aziendale. Tra le funzionalità introdotte, figurano analisi di tipo what-if e la presenza di modelli aziendali realizzati con metadati relativi a un intero progetto, che possono essere condivisi uniformando così la metodologia generale.
Microsoft Project Server 2002 necessita di piattaforma operativa Windows 2000 Server con Sp1 o di Windows 2000 Advanced Server Sp1. Sono richiesti, inoltre, Microsoft Iis dalla versione 5.0 in poi e Sql Server 2000. Quest’ultimo può essere sostituito da Sql Server Desktop Engine (incluso in Project Server), a patto che si rinunci ad alcune funzionalità di taglio enterprise.
