Le DocuColor 2240 e DocuColor 1632 offrono stampe più definite, grazie all’utilizzo di un nuovo toner, coperto da brevetto proprietario, composto da particelle di dimensioni dimezzate rispetto a quelle dei toner tradizionali.
La qualità offerta da una laser dipende sì dalla meccanica utilizzata, ma anche dai consumabili. Questa è la considerazione che ha spinto i progettisti Xerox ha sviluppare un nuovo tipo di toner, denominato Ea (Emulsion Aggregation), che ha il grosso vantaggio di essere composto da particelle estremamente piccole (si parla di 3-5 micron, contro i 9 micron dei toner tradizionali) e regolari che consentono di realizzare stampe più definite. Per far ciò è stato studiato un nuovo processo produttivo che, a differenza di quello tradizionale che prevede la polverizzazione meccanica di grossi agglomerati di toner, consiste nella creazione tramite processo chimico di particelle già del diametro desiderato. Le prime periferiche che sfruttano il toner Ea sono la DocuColor 2240 e la DocuColor 1632, due multifunzioni coperti da ben 400 brevetti, capaci di lavorare in A3 con una velocità di 22 ppm a colori e 40 ppm in B/N la prima, e 16/32 ppm la seconda. Questi modelli, particolarmente adatti per i service di stampa e le grosse aziende, integrano un controller basato su un microprocessore PowerPc a 400 MHz, uno scanner da 600×600 dpi ottici e offrono una risoluzione di stampa reale di 1200×1200 dpi. Tra le altre caratteristiche più interessanti ricordiamo l’uscita della prima copia in soli 7 secondi, la capacità standard di 3.140 fogli, il modulo fronte/retro e la possibilità di installare una pinzatrice e un fascicolatore automatico. Il pannello di comando a cristalli liquidi, diviso in pagine dedicate a ciascuna funzione (copia, scansione e stampa), è molto versatile ma di semplice utilizzo.
La DocuColor 2240 e la DocuColor 1632 vengono vendute rispettivamente a 21.500 e 18mila euro, mentre per quanto riguarda i consumabili, Xerox non li vende direttamente ma adotta la politica di far pagare al cliente 0,12 Euro per ogni stampa A3 a colori e 0,013 Euro per quelle in B/N.
