Cuore Atom per lo smartphone targato Intel

Si tratta del modello Xolo X900, che la società Lava International dovrebbe vendere a breve in India. Ma entro qualche mese sono attesi telefoni con cuore Intel anche a marchio Lenovo, Motorola e Orange.

Il primo smartphone dotato di un processore a
marchio Intel dovrebbe apparire in India nel corso di questa settimana.
Sviluppato dal produttore di device mobili Lava International, il nuovo
telefono decreterà ufficialmente la discesa in campo del colosso di Paul
Otellini nel mondo degli smartphone.

Il System-on-a-Chip (SoC) sul quale si
baserà il Xolo X900, questo il nome dello smartphone indiano, sarà un
chip Intel Atom conosciuto con il nome in codice di Medfield. Stando a
quanto affermato dai portavoce di Intel, il chip single-core Z2460 che
equipaggia il Xolo X900 garantisce un’autonomia della batteria sino ad otto ore
effettuando ininterrottamente chiamate vocali 3G, sei ore di decodifica di file
video HD, cinque ore di navigazione Internet attraverso la connessione dati 3G,
14 ore di “stand by“.

Lo smartphone indiano, che presenta un display da 4
pollici e che poggia su una versione ancora sconosciuta di Google Android,
supporta le specifiche NFC (Near Field Communication) ed è dotato di due
fotocamere.

L’annuncio di Intel è certamente importante perché
ben evidenzia come l’azienda di Otellini sia determinata a colmare quel divario
che la poneva in una condizione di svantaggio rispetto ai concorrenti nel
settore dei dispositivi mobili.

Al momento si sa che Intel ha di sicuro stretto
degli accordi commerciali anche con Lenovo, Motorola ed Orange. Secondo le
indiscrezioni, Lenovo dovrebbe rilasciare uno smartphone (modello K900) dotato
di chip Medfield già il mese prossimo mentre Orange potrebbe iniziare a
porre in vendita un telefono Intel a giugno.

Nel 2010 Intel aveva presentato un device LG
costruito attorno al precedente chip Atom chiamato “Moorestown“:
lo smartphone, però, non fu mai posto in vendita.

C’è ampio margine per competere con ARM
nel mercato degli smartphone
“, ha dichiarato ieri Otellini nel corso
di una conferenza durante la quale sono stati commentati i risultati finanziari
della società. Il CEO di Intel non si è nascosto dietro un dito confermando che
ci sarà da lavorare molto ma il mercato degli smartphone sarebbe così grande da
consentire ad Intel di ritagliarsi presto una sua posizione. Otellini ha
aggiunto che i responsabili di Intel stanno dialogando continuamente con le
aziende leader del settore – Apple e Samsung – che, al momento, scelgono i
processori di ARM.

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