Home Aziende OpenAI Così OpenAI vuole coinvolgere il pubblico nel decidere come l’AI debba comportarsi

Così OpenAI vuole coinvolgere il pubblico nel decidere come l’AI debba comportarsi

OpenAI ha finanziato dieci team da tutto il mondo per progettare idee e strumenti per governare collettivamente l’intelligenza artificiale, e ora ha fornito un aggiornamento sulle innovazioni e gli insegnamenti ottenuti, invitando al tempo stesso ricercatori e ingegneri a unirsi all’azienda per proseguire questo lavoro.

Man mano che l’AI diventa sempre più avanzata e diffusa, sottolinea la società sviluppatrice di ChatGPT, secondo OpenAI è essenziale coinvolgere il pubblico nel decidere come l’intelligenza artificiale debba comportarsi, per allineare meglio i suoi modelli ai valori dell’umanità.

A maggio dello scorso anno l’azienda ha annunciato il Democratic Inputs to AI grant program e poi ha assegnato 100.000 dollari a 10 team su quasi 1.000 candidati per progettare, sviluppare e testare idee che utilizzino metodi democratici per decidere le regole che governano i sistemi di intelligenza artificiale.

I team hanno affrontato sfide come il recruiting di partecipanti eterogenei al di là del divario digitale, la produzione di un risultato coerente che rappresentasse diversi punti di vista e la progettazione di processi con una trasparenza sufficiente per essere ritenuti affidabili dal pubblico.

L’azienda ha sottolineato che OpenAI si baserà su questa iniziativa nel progettare un processo end-to-end per la raccolta di input da parte di stakeholder esterni e per utilizzare tali input per addestrare e modellare il comportamento dei suoi modelli, combinando la ricerca interna con le idee e i prototipi sviluppati dai team del programma di sovvenzione, nei prossimi mesi.

Sul proprio blog, OpenAI ha condiviso i punti principali su come i beneficiari delle sovvenzioni hanno innovato in tema di tecnologia democratica, sui principali risultati del programma di sovvenzioni e sui piani di attuazione dell’azienda.

Oltre a riassumere le lezioni apprese, OpenAI ha anche condiviso il codice creato dai team per questo grant program e presentato delle brevi sintesi del lavoro svolto da ciascuno dei dieci team.

L’obiettivo dichiarato dall’azienda è quello di progettare sistemi che incorporino gli input del pubblico per orientare potenti modelli di intelligenza artificiale, affrontando al contempo le sfide poste da questa tecnologia.

Per continuare a fare progressi in questa ricerca, OpenAI sta formando un team di “Allineamento collettivo” composto da ricercatori e ingegneri che si occuperà di implementare un sistema di raccolta e codifica dei contributi pubblici sul comportamento dei modelli nei sistemi, nonché di

proseguire a lavorare con consulenti esterni e grant team, anche eseguendo progetti pilota per incorporare i prototipi nella gestione dei modelli di OpenAI.

OpenAI sta reclutando ingegneri ricercatori con diversi background tecnici per sviluppare questo lavoro ed è possibile candidarsi sul sito dell’azienda.

Sul blog ufficiale di OpenAI sono disponibili ulteriori informazioni sui temi e sulle sfide oggetto di ricerca da parte di ciascuno dei team del grant program.

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