Consumabili, l’affondo di Esprinet

Effetto Nuovo Mercato: il distributore ha rilevato il ramo d’azienda di Eco srl specializzato nei prodotti di supplies (toner, cartucce, nastri). La transazione è stata valutata in 800 milioni di lire. La business unit di Eco ha generato nel 2000 un giro d’affari di circa 20 miliardi di lire

E’ l’effetto Nuovo Mercato: da Opengate a Tecnodiffusione, da It Way a Algol, i distributori hanno salutato la quotazione in Borsa con nuove acquisizioni.
Ed Esprinet non poteva essere da meno. Il distributore ha infatti rilevato dalla società Eco srl il ramo d’azienda dedicato alla distribuzione di consumabili (toner, cartucce, nastri, supporti magnetici).
La transazione è stata valutata in 800 milioni di lire, maggiorata del valore di magazzino alla data del trasferimento. Il pagamento è previsto in due soluzioni: una parte in contanti e una parte mediante compensazioni dei crediti commerciali vantati dal gruppo verso la società venditrice. Esprinet era infatti già fornitore di Eco.
La business unit consumabili di Eco ha generato nel 2000 un giro d’affari di 20 miliardi di lire.

In una nota Esprinet fa sapere che l’operazione si inquadra in una strategia precisa di crescita in particolare attraverso nicchie di mercato profittevoli. “In sede di quotazione – ha commentato l’amministratore delegato di Esprinet Alessandro Cattani – avevamo dichiarato che le direttrici di sviluppo sono imperniate su due cardini: la focalizzazione sul business distributivo e la concentrazione sul mercato domestico”. Come a dire, siamo solo all’inizio.

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