Con DataCore Vds la virtualizzazione è sempre attiva

Oltre al Vdi per ambienti fino a 200 desktop virtuali ad Hannover la società americana mostra le nuove funzionalità di Sansymphony-V.

Al CeBit 2013 DataCore Software presenta la versione più evoluta del suo hypervisor storage Sansymphony-V e annuncia la nuova piattaforma software DataCore Vds (Virtual Desktop Server).

I miglioramenti di Sansymphony-V vertono sull’accelerazione delle prestazioni e l’auto-tiering. L’ultima versione dell’hypervisor storage offre anche funzionalità più potenti di Cdp, una maggiore scalabilità, il supporto a Windows Server 2012 e l’integrazione ottimizzata con lo storage basato su Flash per incrementare sostanzialmente la velocità delle applicazioni critiche di primo livello.

Ma la vera novità è Vds, soluzione progettata per mettere a disposizione e gestire in modo economicamente conveniente i desktop virtuali.
La nuova piattaforma è una Vdi (Virtual Desktop Infrastructure) pensata per le applicazioni che sfrutta in modo ottimale i vantaggi architetturali di DataCore con l’obiettivo di mettere a disposizione desktop virtuali sempre attivi e persistenti con costi più contenuti e prestazioni più elevate rispetto ad altre possibili alternative.

Desktop virtuali sempre attivi
I veri desktop virtuali, per DataCore, sono persistenti (o sempre attivi), offrendo un’esperienza utente simile a quella che si ha quando ci si trova di fronte a un pc desktop o portatile fisico.
Con i desktop virtuali persistenti all’utente finale viene assegnata una macchina virtuale a uso personale per utilizzare applicazioni, navigare su Internet, scaricare documenti. Spegnendo la macchina virtuale e poi riaccendendola, questa torna allo stato in cui si trovava prima dello spegnimento, esattamente come accade quando si chiude e riapre il coperchio di un portatile.

Nelle intenzioni di DataCore Vds abbassa il costo per ciascuna istanza Vdi.
La soluzione, infatti, ha dimensioni e prezzi pensati per le aziende di piccole e medie dimensioni e per gli utenti dipartimentali.
Vds, allora, risponde alla domanda di mercato con soluzioni convenienti e semplici da utilizzare specificamente progettate per budget ed esigenze di ambienti che comprendono tra 50 e 200 desktop virtuali.
DataCore Vds verrà resa disponibile nel secondo trimestre, esclusivamente in Europa attraverso la rete Emea di fornitori di soluzioni formati e autorizzati da DataCore.
I prezzi partono da meno di 4.600 euro per una licenza software DataCore Vds in grado di supportare 50 desktop virtuali.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome