La casa californiana ha rilasciato un software che permette di risolvere i problemi che hanno afflitto le prime versioni dei server basati su Itanium.
Compaq ha rilasciato un software che permette di risolvere i problemi che hanno afflitto le prime versioni dei server Itanium. Si tratta di un nuovo Bios (Basic input/output system) per il chip Itanium che risolve un problema che la società aveva riscontrato di recente sul suo ProLiant 590/64, macchina che conteneva il chip in questione. All’inizio del mese, Compaq si era vista costretta ad ammettere che i server Itanium non avevano passato i test interni. Il problema, secondo i vertici della società, era causato dal processore ed era stato riscontrato anche sui server di altri produttori. In conseguenza di questo fatto, Compaq aveva bloccato la distribuzione delle macchine. Durante un controllo accurato, si è scoperto che il problema affliggeva il Bios, un’interfaccia software che si inserisce tra l’hardware e il sistema operativo, e Intel ne ha creato uno nuovo consigliando a tutti i produttori di adottarlo.