Chi decide la spesa per l’high tech

Secondo l’indagine spesso nelle aziende la decisione relativa all’investimento è collegiale

Le piccole e medie imprese intervistate dall’Osservatorio Pmi e Information
Technology di Asam, Associazione per gli studi aziendali e manageriali, si
dichiarano in generale soddisfatte della dotazione di tecnologie
dell’informazione e della comunicazione presenti in azienda. Nello stesso tempo
evidenziano la necessità di intraprendere percorsi di sviluppo per aumentare la
propria soddisfazione. In primo luogo, le Pmi sono consapevoli che è necessario
investire risorse per la formazione tecnologica: infatti oltre il 70% delle aziende intervistate dichiara di voler investire in formazione relativa all’utilizzo delle tecnologie informatiche; a seguire, le stesse Pmi intendono investire risorse per la formazione manageriale, finalizzata a
migliorare la comprensione delle molteplici possibilità di utilizzare l’Ict a
supporto del business; al contrario, solamente circa un’azienda su dieci si
dichiara disponibile ad aumentare la spesa in Ict, valore in netto calo se
confrontato con i valori registrati dall’Osservatorio in occasione delle
precedenti rilevazioni.





Si confronti la figura 1.


 


Gli attori della decisione di spesa in Ict nelle piccole e medie imprese
Nelle piccole e medie imprese la decisione relativa al “cosa acquistare”, ovvero in merito alle componenti Ict in cui investire, è di tipo collegiale; in particolare, l’analisi ha messo in luce che in quasi la totalità delle aziende il responsabile sistemi informativi è coinvolto nella decisione in merito alla dotazione di tecnologie da acquistare, e in circa la metà delle aziende, decide con il supporto del responsabile aziendale (amministratore delegato, direttore generale, imprenditore).



 



Fig. 2; i soggetti decisori in merito alla dotazione Ict.


 


 


Chi decide quanto spendere
Se sul “cosa acquistare” il responsabile sistemi informativi ha potere di scelta, sebbene coadiuvato da un collegio di decisori, la decisione sul “quanto spendere” vede la partecipazione attiva in primo luogo del responsabile aziendale. Infatti è emerso che la decisione relativa a quanto spendere in Ict coinvolge principalmente il responsabile aziendale e a seguire la direzione amministrazione controllo e finanza oltre che il responsabile sistemi informativi.



 


Fig. 3; chi decide quanto spendere in
tecnologie Ict.


 

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